Per la seconda volta nella stagione è riuscita a brillare. Dopo il successo con la Kinergia Npc Rieti, la Stella Azzurra mette sotto la quotata Top Secret Ferrara, una delle senatrici del girone rosso. E lo fa con una prova d’autorità e con la luce vivida di un Stephen Thompson in serata di gloria. A nulla è valsa, per gli estensi, la formidabile vena realizzativa dell’ex Bcc Treviglio A.J. Pacher. Ottimo il debutto tra i capitolini del nuovo arrivo Sandi Marcius. E per la compagine di coach Germano D’Arcangeli il fuoco della speranza di liberarsi dalle tagliole dell’ultimo posto in classifica si riaccende.
PRIMO QUARTO – Thompson jr fa subito intendere di volere indossare i panni del protagonista e, in condominio con Menalo, cala subito un 5-0. Ferrara entra in partita con Fantoni, ma Giordano risponde subito. Dopo le prime battute, la Stella Azzurra è avanti per 7-2. Rullo sfodera una tripla e apre la strada al neoarrivato Marcius, per mettere a referto i suoi primi punti in nerostellato. Panni e Fantoni avviano la riscossa ferrarese ma Thompson jr cecchina ancora. Menalo sembra un po’ troppo nervoso e, dopo il terzo fallo, coach D’Arcangeli lo richiama per farlo sbollire un po’, per poi rigettarlo nella mischia; intanto Giordano firma il 16-9. Fantoni e Panni mettono a segno due tiri liberi ma sono i capitolini a condurre le danze a fine quarto, per 16-13.
SECONDO QUARTO – Innocenti comincia a mettere ulteriore fieno in cascina per Roma, Thompson jr continua a scorrere nel fiume della gloria personale con una tripla, Marcius e Pugliatti rifiniscono e di nuovo Thompson jr, che ci ha preso tutto seriamente gusto, proietta la Stella Azzurra sul 29-16. Ferrara prova a ridurre il gap con Hasbrouck, un po’ a corto di percentuali realizzative ma comunque sempre temibile. Innocenti riavvia la fuga capitolina, ma Pacher punge e non poco dall’altra parte. Thompson jr e Marcius rientrano in catena di produzione e consentono alla Stella Azzurra di giungere all’intervallo lungo sul 39-30.
TERZO QUARTO – Thompson jr e Menalo autografano un fulmineo 5-0 per i locali, con Fantoni che abbozza una risposta. Il duo di cui ad inizio paragrafo decide di salire sul palco dei protagonisti ancora una volta; la replica estense è affidata nuovamente a Fantoni che, con Pacher, non molla mezzo metro di fiato. Marcius e il solito Thompson jr portano la Stella Azzurra sul +15 (54-39). Giordano mette al divario a favore dei padroni di casa un’ulteriore tacca, Baldassarre e Zampini provano a ridurlo; ma la Stella Azzurra, a dieci minuti dal termine della contesa, detta ancora legge per 60-47.
ULTIMO QUARTO – Si apre con Vencato che risponde a Rullo. Pacher prova a tenere su morale e punti di Ferrara, Thompson jr e Marcius fanno però capire agli ospiti che per loro non sarà serata di buon raccolto. Ancora Vencato non ci sta e realizza una tripla; Rullo, su opposto versante, se ne concede il doppio. Giordano profana il canestro estense con un 4-0 e Menalo, con due tiri liberi, sigla il +20 (81-61). Thompson incrementa ulteriormente il bottino, mentre dall’altra parte Pacher e Baldassarre si regalano canestri per movimentare il tabellone su sponda estense. Menalo nel finale mette il punto esclamativo, Pacher replica, ma le sorti della partita sono ormai ampiamente decise. Stella Azzurra Roma 86- Top Secret Ferrara 70.
TABELLINO
STELLA AZZURRA ROMA: Thompson jr 29, Rullo 13, Menalo 13, Giordano 12, Marcius 10, Pugliatti 4 Innocenti 4, Visintin 1, Thioune, Ndzie, Cipolla, Ghirlanda. Coach: Germano D’Arcangeli.
Tiri liberi: 14 su 16, rimbalzi 40 (Marcius 18), assist 23 (Thompson jr 8)
TOP SECRET FERRARA: Pacher 27, Panni 11, Fantoni 11, Baldassarre 7, Hasbrouck 5, Zampini 5, Vencato 4, Filoni, Dellosto,Ugolini. Coach: Spiro Leka.
Tiri liberi: 8 su 18, rimbalzi 25 (Pacher, Zampini 6), assist 16 (Hasbrouck 5).
ARBITRI
Antonio Bartolomeo di Cellino San Marco (BR)
Giulio Giovannetti di Rivoli (TO)
Eugenio Mattia Martellosio di Buccinasco (MI)
MIGLIORE IN CAMPO
STEPHEN MARK THOMPSON JR (STELLA AZZURRA ROMA): dall’alfa all’omega della gara non risparmia il fiato nemmeno a pagarlo, ha la benzina in corpo e trotterella con disinvoltura coast to coast e con disarmante lucidità realizzativa.
Articolo a cura di Cristiano Comelli.