La Tezenis Verona si porta sul 2 a 0 nella serie. Vince anche gara 2, 68 a 65, contro la Staff Mantova mantenendo il fattore quarti dopo le prime due gare dei quarti di finale.
Un match combattuto punto su punto con la Staff che ha provato a scappare in più di un’occasione ma la Tezenis ha avuto la capacità di mantenere, grazie alla difesa, sempre il contatto con gli ospiti. Emozioni infinite negli ultimi minuti con i liberi di Pini, il rimbalzo di Rosselli e l’ultimo canestro di Anderson che chiude la gara sul 68-65.
Venerdì la serie si sposta a Mantova con Gara 3 in programma alle ore 20:00.
LA CRONACA
Punteggio sul 5 a 5 dopo i primi 4 minuti di gioco. La Tezenis trova i primi punti della gara con Pini, poi Johnson si costruisce un gioco da 3 punti.
La parità rimane anche dopo i due errori dalla lunetta di Cortese; Verona è costretta all’infrazione dei 24’’ e Cortese si guadagna un nuovo viaggio in lunetta che questa volta capitalizza con un 2/2 (5-7). Pini costruisce il break che riporta avanti i gialloblù, poi ruba la palla lanciando il contropiede chiuso da Johnson (11-7). Mantova torna subito in partita: la tripla di Maspero e il canestro di Iannuzzi ribaltano il punteggio (11-12) in meno di un minuto. Mantova allunga il break (0-8), trovando 4 punti di vantaggio. Il momento d’oro di Mantova è interrotto dalla tripla di Grant, si chiude poco dopo con il canestro di Basso (15-17).
Il secondo quarto si apre con la tripla di Grant ma è una fiammata seguita da quella di Stojanovic che guida Mantova al +5 (20-25). Verona non concretizza i due successivi possessi mentre Mantova allunga ancora con i due liberi di Laganà (20-27). Anderson trova i primi punti a metà del secondo quarto, con una tripla, poco dopo seguita da quella di Caroti (26-27). La Tezenis ritrova intensità difensiva: Pini stoppa Iannuzzi, alzando il volume dell’AGSM Forum ma nel finale è ancora Mantova che prova l’allungo. Ci prova con Potts e con il gioco da tre punti di Iannuzzi (31-36). Il secondo quarto si chiude con i tre liberi di Potts che fissa il punteggio sul 31-39.
La Tezenis apre con 4 punti consecutivi il secondo tempo, dimezzando lo svantaggio dell’intervallo (35-39). Johnson dà energia e sotto canestro e tiene in scia la Tezenis sul 39-43; Verona continua a produrre basse percentuali dalla lunga distanza ma è proprio da tre punti che Candussi trova il canestro che porta i gialloblù sul -1 (42-43). L’antisportivo fischiato a Johnson si trasforma in 4 punti per i virgiliani, tutti di Stojanovic, che provano nuovamente a scappare. Verona reagisce ma negli ultimi due minuti Mantova ricostruisce un vantaggio di 5 punti. L’ultimo minuto si apre con la tripla di Casarin (51-53) e si chiude con il canestro di Iannuzzi (51-55).
Ultimo quarto ad alta intensità. Johnson apre la difesa in due e avvicina la Tezenis e appoggia il 56-58; Potts appoggia in contropiede ma la palla carambola fuori e i due liberi di Casarin valgono il pareggio (58-58). Pini si prende due sfondamenti e mette il tiro dalla media per il sorpasso gialloblù (60-58). Stojanovic mette un solo libero, ma vale il nuovo sorpasso di Mantova (64-65). Il finale è concitato, Pini mette due liberi che valgono oro in altrettanti giri in lunetta. Nell’ultima azione il tiro di Laganà finisce sul ferro, Rosselli recupera il rimbalzo e Anderson, in contropiede, appoggia il 68-65 finale.
Comunicato a cura di Ufficio Stampa Scaligera Basket Verona.