“Ci sono partite che possono segnare il corso di una stagione e solo il tempo dirà se quella contro Treviglio può essere una di queste ma una cosa è certa, la Fortitudo Agrigento non ha paura di nessuno ed affronta tutti a testa alta e con carattere e disciplina, con intelligenza e consapevolezza dei propri mezzi. Fin qui, reduce da cinque vittorie e cinque sconfitte, ha spesso sfiorato la vittoria contro squadre più blasonate o con roster più forti fisicamente, ma domenica al Palamoncada ha dimostrato di saper contrastare questa inferiorità con il gioco di squadra, con un giropalla molto più rapido ed una difesa eccellente, basti pensare che fin qui nessuna squadra ha concesso solamente 54 punti a Treviglio, ci era quasi riuscita Cantù con 58. Un altro dato importante arriva dalla fase offensiva dove Agrigento risulta seconda solo a Milano per punti realizzati ed i primi due marcatori della squadra sono gli italiani Grande e Ambrosin, segno che c’è un grande sacrificio di squadra anche da parte degli americani Francis e Marfo che, partita dopo partita, stanno danno un contributo importante a coach Cagnardi e conquistando sempre più spazio, fiducia e consensi del pubblico, senza dimenticare l’inossidabile capitano Chiarastella, onnipresente in campo per la Fortitudo.
Il morale è alto e la condizione fisica e atletica della squadra ottima, viene da due vittorie consecutive ma adesso arriva la trasferta infrasettimanale contro Piacenza, domani alle 20:30 al Palabanca andrà in scena l’11ma giornata di campionato e sarà importante per la Fortitudo conquistare due punti perchè domenica non giocherà visto il numero dispari di squadre nel girone verde. Attualmente la squadra di coach Salieri si trova in basso alla classifica con 6 punti, 4 in meno di Agrigento ma questo campionato ha dimostrato che non ci sono ostacoli meno importanti o di basso livello di difficoltà, specialmente in trasferta. A presentare il match è l’assistant coach Giacomo Cardelli: “Il turno infrasettimanale contro Assigeco non ci permette di prendere fiato e, da domenica sera dopo la vittoria casalinga vs Treviglio, tutti noi siamo immersi nel match di mercoledì a Piacenza.
Affrontiamo una squadra che si conosce dallo scorso anno avendo confermato gran parte del blocco italiano, con un’identità molto chiara frutto delle qualità di coach Salieri e che predilige il gioco ad alto ritmo.
Proprio per questo sarà importante dare seguito alla prestazione difensiva di domenica per limitare il loro talento offensivo e poter giocare al nostro ritmo in attacco.
Mi aspetto una gara difficile e dai contenuti agonistici elevati in cui dovremo essere pronti a strappare i 2 punti nei minuti finali”.”.
Fonte: ufficio stampa Fortitudo Agrigento