“Una partita diversa dalle altre, una di quelle che non si vorrebbero mai giocare per non dover vivere emozioni simili, quelle partite difficili da gestire emotivamente ma che allo stesso tempo danno una carica maggiore. Questo è successo oggi alla Fortitudo Agrigento al Palamoncada, davanti ad un pubblico visibilmente commosso, in lacrime per l’omaggio all’amico Haitem Fathallah. Per questa occasione la società ha aperto le porte a tutti gratuitamente per permettere di raccogliere dei fondi da destinare alla famiglia e dargli un abbraccio, una maglia, dei mazzi di fiori ed un applauso lungo, lunghissimo ma soprattutto meritato per un ragazzo giovane che se ne va prematuramente. Superata l’emozione la Fortitudo rialza la testa e batte Ragusa 89-64 con una grande prova convincente in attacco e difesa, un super Grande ed un sempre pronto Chiarastella danno la marcia in più alla squadra. Equilibrato il primo parziale di gioco con un punteggio di 22-19 che lascia alla Virtus Ragusa la possibilità di rientrare in partita, ma nel secondo e terzo quarto la Fortitudo mette la marcia superiore e chiude il match controllando il gioco offensivo e difendendo con stoppate, recuperi e ottimi tempi di manovra. Il quarto parziale è una formalità ed arrivano due punti importanti per Agrigento. Molto soddisfatto il coach Catalani: “Dobbiamo mantenere alta la concentrazione, oggi abbiamo fatto una grande partita e abbiamo ampi margini di miglioramento ma dobbiamo stare più attenti a non calare l’attenzione”.
Fortitudo Moncada Agrigento:
Traore 2, Grande 21, Cuffaro 8, Bruno 7, Costi 2, Chiarastella 12, Morici 18, Bellavia 2, Peterson 3, Mayer, Lo Biondo14.
Virtus Kleb Ragusa:
Chessari 3, Rotondo 10, Da Campo 18, Simon 2, Festinese, Sorrentino 10, Salafia, Canzoneri, Picarelli 13, Ianelli 8”.
Fonte: ufficio stampa Fortitudo Agrigento