Nuovo impegno per l’Allianz Pallacanestro Trieste che domani, nel recupero della 19 ͣ giornata di Serie A, ospiterà sul proprio parquet, con palla a due alle 20:00, il Banco di Sardegna Sassari. I biancorossi cercheranno il successo che gli consentirebbe di tornare al quarto posto solitario in classifica staccando Brindisi, Reggio Emilia e Tortona che al momento le fanno compagnia a quota venti. Dal canto loro i sardi, al momento ottavi con diciotto punti, vogliono centrare una nuova vittoria esterna per continuare a risalire la graduatoria.
Nell’intervista della vigilia il coach dell’Allianz Franco Ciani ha sottolineato come si aspettati dai suoi ragazzi soprattutto una reazione caratteriale dopo la sconfitta con Venezia: “Questi due giorni, sono serviti ovviamente per metabolizzare la partita persa e capire come questo stop sia stato frutto di una prestazione non ottimale e al di sotto di ogni attesa. Nella sfida di domani, al di là del poco tempo dedicato alla preparazione tattica specifica, sarà determinante mettere in campo un deciso cambio di passo sotto il profilo dell’intensità e dell’approccio rispetto al confronto con i lagunari. Giocare con precisione e con pulizia sono sicuramente aspetti importanti del basket ma questa volta credo che debbano stare uno scalino sotto l’importanza dell’aspetto caratteriale e di reazione che dovremo avere.
Domenica abbiamo avuto la dimostrazione di che pallacanestro, fisica e a tratti sporca, si gioca in questa fase di stagione: dobbiamo essere pronti ad affrontare al meglio anche questo tipo di gioco. Inoltre domani non dobbiamo correre il rischio di farci schiacciare dal peso e dall’importanza della sfida ma viverla con assoluta determinazione per portare a casa due punti che chiuderebbero la nostra striscia negativa e ci permetterebbero di tornare a respirare. In virtù dei nostri ultimi risultati dobbiamo riconsolidare le fondamenta di questa stagione a partire già da questo mercoledì”.
In queste ultime giornate il tecnico, assieme al suo staff, ha voluto far capire al gruppo come i concetti chiave da eseguire per sconfiggere la Dinamo Sassari saranno: “Regole, precisione e intensità: questo ciò che voglio vedere dai miei ragazzi domani, dovranno avere la capacità di trasporre tutte le loro qualità in campo ad un livello di ritmo superiore alle ultime uscite. Sotto il profilo tattico, complice anche i pochi giorni a disposizione per passare dal piano tattico di Venezia a quello per Sassari, ci siamo tornati ad affidare alle regole base di quel sistema di gioco che ci ha dato tante soddisfazioni in questa prima parte di stagione, vale a dire la convinzione di giocare gli uno contro uno senza paura e di mettere in campo assoluta disponibilità al servizio del collettivo”.
Dall’altra parte del campo ci sarà una Sassari, rivitalizzata negli ultimi mesi dall’arrivo di coach Bucchi e che può disporre di una rosa profonda e ricca di talento: “Sarebbe facile nominare Logan come pericolo numero uno, ma oggi Sassari è più di questo. La formazione, che ha trovato un nuovo equilibrio con la guida di Bucchi, è molto altro, può contare anche sull’estro e l’atletismo di Gerald Robinson, la fisicità di Burnell e le mani delicate di Bendzius. Un sodalizio arricchito ulteriormente dal ritorno sull’isola di Miro Bilan, che ha dato ulteriore entusiasmo all’ambiente”.