Sabato scorso, 9 novembre, al Pala Ipsiam di Monopoli l’AP Peugeot Tartarelli è stata impegnata nella sesta giornata di C Silver contro una tigliosa Adria Bari. I ragazzi di coach Gaeta, hanno messo a dura prova i monopolitani che hanno faticato parecchio per ottenere la vittoria di 74 a 68. Coach Cazzorla al termine della gara infatti spiega che era molto importante per il morale della squadra vincere, ed in poche parole commenta la rimonta AP, «un paio di tiri imprevedibili di Christian ci hanno permesso di avere un vantaggio che abbiamo saputo sfruttare. Mi è piaciuto molto l’atteggiamento di Giovanni Lamanna che in un momento importante ha preso rimbalzi sia in attacco che in difesa e si è prodigato in situazioni di mis-match in difesa. Anche Giovannino Brunetti, nonostante i falli, è riuscito a mantenere un ritmo elevato di gioco, idem Kevin che nel momento in cui ha compreso che poteva attaccare forte “uno contro uno” lo ha fatto, costringendo l’avversario al fallo».
Christian Palmitessa, guardia classe ’98 per il secondo anno consecutivo fa parte del roster AP, questa settimana lo abbiamo intervistato.
Sei molto giovane, ma hai sempre giocato con gente più grande di te, pensi che questo ti possa aver aiutato a crescere sul parquet?
«Indubbiamente giocare sempre con persone più grandi di me, mi ha dato una mano a crescere, sia dal punto di vista tecnico che umano, spronandomi a dare quel qualcosa in più per essere al loro livello».
Quest’anno in squadra sono entrati a far parte nuovi giocatori ed il vice allenatore. Avevi avuto modo di conoscere qualcuno?
«Quest’anno sono entrati in squadra giocatori nuovi ma che conoscevo già bene avendoci giocato insieme, parlo di Santiago e Nicolò, o contro, per non parlare di Massimo Moré, che mi ha visto crescere nel corso degli anni cestistici».
Come ti trovi con la società e i compagni di squadra?
«Con la società ho un buon rapporto, fondato su basi ormai di lunga data, dovrebbe essere la quarta o quinta stagione insieme, e che ci permettono di anno in anno di consolidare ed espandere le nostre ambizioni».
Il campionato è in salita, come sta andando?
«In campionato non siamo partiti col piede giusto, in questo momento paghiamo lo scotto di una altalenante prestazione a Barletta che ci vedeva condurre con un ampio vantaggio ma, ahimè, ci ha visto uscire dal campo sconfitti, ed una poco convincente prestazione a Lecce. Ma sono convinto che avremo modo di rifarci provando a centrare vittorie in campi ostici».
Contro Adria Bari avete fatto un buon recupero, anche il tuo apporto è stato determinante. Entrare in campo con il piglio giusto può dare un segno di fiducia al gruppo? Come affronti le gare?
«Contro Andria Bari abbiamo avuto la capacità di rimetterci rapidamente in gara senza “caricare a testa bassa” i nostri avversari, ma con pazienza e un buon gioco corale. Entrare in campo con la faccia giusta è un grandissimo segno di fiducia nei confronti dei compagni, non è sempre facile entrare convinti e pronti ma è un aspetto sul quale sto lavorando».
La Nuova Matteotti Corato è una delle squadre che meglio sta figurando nel campionato, allenata da coach Verile, una grande conoscenza di Monopoli e dell’AP…
«Il prossimo impegno è appunto uno di quei campi ostici, sono fiducioso sulle nostre possibilità di portare a casa i due punti, sarà importante la settimana di allenamenti».
Dopo la trasferta a Corato domenica 17 novembre, la prossima gara casalinga è sabato 23 alle ore 18 al Pala Ipsiam contro la Virtus Mesagne.