L’annata densa di soddisfazioni è per l’Assigeco un ulteriore stimolo a dare nuova linfa vitale alla consolidata tradizione di sviluppo e lancio dei gioiellini del “Campus”, parte integrante del rpogramma del prossimo futuro.

In questa ottica va vista la decisione di confermare la presenza di Nemanja Gajic, 21 anni da festeggiare il prossimo 10 novembre, in Assigeco per i prossimi due campionati, sintonizzandosi alla perfezione con il piano di lavoro già impostato del club biancorossoblu che ha esteso fino al 2024 anche i rapporti con Stefano Salieri, Lorenzo Querci e Lorenzo Galmarini.

Anche per Nema ci sono grande fiducia e tante aspettative, del coach Stefano Salieri in primis. «Sono molto contento che Nema possa continuare questo suo percorso di crescita con l’Assigeco. Rappresenta il volto del nuovo corso del “Campus”, dove è arrivato due anni fa dopo l’esperienza nelle giovanili di Bassano del Grappa mettendo subito in evidenza le proprie qualità tecniche e, soprattutto, la sua grande “futuribilità”. Quest’anno nei playoff ha avuto uno scatto di maturazione e di crescita veramente impostante. Il prossimo anno? Mi aspetto che possa trovare con maggiore frequenza la continuità di rendimento sul livello che ha raggiunto. Questa sarà la sua “misson”: completare e migliorare il bagaglio tecnico. E’ un giocatore che con il suo comportamento mai fuori posto, rispettoso e attento, inquadra perfettamente la politica sportiva del club e quello che si sta continuando a creare al “Campus” lavorando su ragazzi di prospettiva. Nema è un ragazzo dal futuro roseo: da lui, come dagli altri, ci aspettiamo un ulteriore salto di qualità nel cammino di crescita aiutando la squadra a mantenere e confermare quanto di buono ha fatto sul parquet dell’ultimo campionato di A2».

Nemanja Gajic si rilassa a casa, in famiglia, impostando il lavoro estivo da fare per presentarsi preparato al via del prossimo anno sportivo. Il terzo filato in Assigeco. «Ho parlato con la dirigenza Assigeco e con coach Salieri: sono contento di avere la loro fiducia e di poter continuare il mio percorso al “Campus”. L’intenzione è di ripartire da dove abbiamo finito e continuare a migliorare. E’ stato fondamentale aver assorbito al meglio la sensazione di poterci stare, di essere in grado di giocare con tanta convinzione nelle mie possibilità da mettere al servizio della squadra».

Nema ha dato buona prova durante la stagione regolare (2.2 punti in 10.2 minuti di media) salendo di livello durante i playoff (4.2 punti e 2.6 rimbalzi in 17.6 minuti) garantendo presenza, fisicità e determinazione, anche in fase difensiva. «Penso che la cosa migliore e più immediata per entrare in ritmo partita sia, prima di tutto, fare qualcosa di utile in difesa: il fondamentale da cui parte tutto il resto. Il tiro da tre? Fa parte delle opzioni per andare a canestro affiancando la penetrazione: bisogna essere in grado di fare tutto e non dare punti di riferimento agli avversari. So che posso, e devo, fare di più migliorando ogni fattore tecnico per poter essere utile alla squadra a questi livelli. La prossima stagione è cruciale, devo farmi trovare pronto per giocare con convinzione e fiducia in me stesso e seguire le direttive del coach».

Comunicato e dichiarazioni a cura di Ufficio Stampa UCC Assigeco Piacenza.