“Il primo “colpo” del mercato estivo griffato UCC Assigeco Piacenza si lega alla firma del primo dei due giocatori americani destinati a rinforzare il roster di Stefano Salieri.

La tessera del mosaico collocata al “Campus” è posta da Brady Skeens, 27 anni da festeggiare l’8 agosto, nato a Lenexa, Kansas (sobborgo della più grande Kansas City) contea di Johnson nello stato del Kansas, laureato alla Washburn University di Topeka (Kansas) a un’ora circa da casa, seguendo le orme della mamma, giocatrice di basket inserita nella “Hall of Fame” di quell’ateneo.

Il passaggio in Canada (Sudbury Five, stagione 2019/20, Edmonton Stingers 2021) si incrocia con le esperienze in Finlandia (Pyrinto Tampere: 2020/21) Israele (Elitzur Ifroni Netanya 7 gare nel 2021/22) e Turchia (Kocaeli Kagitspor Izmir: 23 partite a chiudere l’annata 2021/22).

Un’esperienza variegata e interessante per un giocatore scelto dall’Assigeco per potenziare il settore all’ombra del canestro, pronto alla nuova avventura in Italia: un esordio assoluto, sia cestistico che personale.

 

Stefano Salieri è decisamente soddisfatto del nuovo arrivo al “Campus”. «Brady Skeens ci è piaciuto subito per il suo atletismo e la sua verticalità.  Ha doppia dimensione, eccellente rimbalzista (il migliore della serie A2 turca) e ottimo difensore. Veloce e bravo a “rollare”. Un profilo che risulta in perfetta linea con le nostre aspettative, decisamente ideale per il nostro sistema di gioco».

 

Brady Skeens è molto motivato nell’aprire un nuovo capitolo della propria carriera. «L’Assigeco si è fatta avanti con il mio agente, Drew Kelso, e con l’agente italiano con cui lavora, Peppe Scipioni. Ho deciso di accettare l’offerta dopo aver parlato con Alessandro Pagani e con lo staff tecnico. Mi avevano studiato e pensano che sia adatto al sistema di gioco della squadra. Ho anche parlato con amici ed ex compagni di squadra che hanno giocato in Italia, tutti concordi nel ritenere l’A2 è un campionato molto valido; quindi accettare l’offerta dell’Assigeco mi è sembrato un grande passo nella mia carriera di basket professionistico. Crescendo ho sempre pensato che oltre all’NBA, negli Stati Uniti, il livello più alto di basket fosse giocato in Europa. È sempre stato un mio obiettivo competere ad alto livello: è questo stimolo che mi ha spinto a venire in Europa».

 

Il quasi 27enne giocatore americano la passata stagione è stato il miglior rimbalzista della serie A2 in Turchia (23 gare, 13.5 punti, 3.2 assist e 12.3 rimbalzi di media). «Quello che so fare meglio è andare a rimbalzo e difendere. Lavoro sempre per sviluppare il mio gioco e ho diversi punti su cui insistere nel lavoro di crescita. Le mie percentuali ed efficienza di tiro sono generalmente buone, ma posso sicuramente migliorare dal perimetro. Cosa dire ai tifosi? Posso anticipare solo che giocherò sempre al massimo, puntando ad essere allenabile e un ottimo compagno di squadra. Il mio obiettivo principale è fare sempre tutto il possibile per aiutare la mia squadra a vincere».”.

Fonte: ufficio stampa UCC Assigeco Piacenza