La prima è alle spalle, ma la seconda è già all’orizzonte. È questo il clima che regna sovrano nei playout e di certo non può rilassarsi la Bakery Piacenza allenata da coach Gennaro Di Carlo che, fatta sua gara 1, deve già pensare al prossimo impegno di martedì sera alle 20:30.
Una partita complicata quella terminata 82-80, che tra parziali presi e dati, ha fatto vedere una Bakery in agrodolce. La parte più bella sicuramente risponde al secondo periodo con un parziale di 33-16 e una solidità difensiva degna dei giorni migliori, mentre la parte acre riguarda l’ultimo periodo, con un rilassamento decisamente troppo anticipato e con Cassino brava a rientrare dal -12 e a creare i presupposti addirittura per vincere.
La conferma di queste difficoltà arriva dalle parole di Riccardo Pederzini.
“Gara uno è stata faticosa. Siamo partiti molto contratti, con diversi errori ed imprecisioni. Con lo scorrere della partita siamo andati sciogliendoci, ma non siamo mai riusciti ad eseguire alla perfezione su quello che avevamo preparato. Cassino è rimasta sul pezzo, e fino all’ultimo secondo di gioco ha provato a rubare il fattore campo. Prendiamo di buono il risultato perché bisognava partire con una vittoria e l’abbiamo fatto”.
Una Bakery che forse ha sofferto il ruolo di favorita. Finché ha potuto giocare per rimontare è stata di grande livello, ma quando si è ritrovata a controllare la partita ha peccato di sufficienza.
“Questo è il momento più importante dell’anno e non possiamo permetterci disattenzioni e leggerezze. Ieri sentimenti come l’ansia e la tensione hanno giocato un ruolo preponderante nella partita, e considerato che vogliamo salvarci ad ogni costo dobbiamo imparare a conviverci. In più era tanto tempo che non giocavamo tutti insieme per colpa di infortuni ed acciacchi, e come sempre succede in queste situazioni serve un po’ di tempo per ritrovare il feeling. Prendiamoci l’1-0 nella serie e pensiamo a domani sera”.
La Bakery, che non era al completo dal 22 marzo, ha ritrovato tutti gli effettivi a roster, e trascinata dal solito Appling (20p+7r+5a) insieme alla coppia Castelli (16p+10r)-Pastore (15p con 3/7 da 3) ha siglato il primo punto. Buona prestazione anche per Pederzini, che dopo le titubanze iniziali ha trovato 5 canestri per 11 punti fondamentali.
“Questa partita e questi punti sono stati una liberazione per me. Vengo da alcune settimane di sofferenza per non aver potuto aiutare i compagni ed esserci oggi (domenica, ndr), nonostante gli errori iniziali, mi tranquillizza. La bellezza di questo periodo dell’anno sta tutta nel giocare ogni due giorni. Siamo perfettamente consci dei nostri errori e lavoreremo per arrivare preparati a martedì”.
Martedì (ore 20:30) sarà un’altra battaglia e per i biancorossi sarà fondamentale poter contare ancora sulla valanga di rimbalzi offensivi raccolti nel primo episodio della serie. Sedici palloni totali conquistati, che sono diventati fondamentali per segnare tanti punti da seconda occasione considerando che la Bakery ha sottoperformato rispetto alla stagione regolare sia negli assist (14), che nel tiro pesante (33%). Cassino ha concesso sotto il proprio ferro anche per colpa dell’assenza di Hall (5 minuti, 0 pts), ma ha tenuto altissima la percentuale dal campo con 13 bombe su 30 tentativi e un 54% da dentro l’area che ha messo in difficoltà i biancorossi. Martedì sera Cassino dovrà aggrapparsi di nuovo a Ojo (23) ed a tutto il cast italiano guidato da Ingrosso (16p+9r), mentre i biancorossi devono sciogliersi dalla tensione e provare a giocare un basket più simile alla regular season con assist e tiri da tre. Non sarà facile, anche perché la posta in palio è veramente importante.
Fonte: Ufficio Stampa Bakery Piacenza