Tutto in cinque partite. Con questo spirito la Bakery Piacenza si prepara ad affrontare l’Andrea Costa Imola in un anticipo televisivo difficilmente consigliabile ai deboli di cuore.
Perché per una Piacenza alla ricerca di punti salvezza c’è una Imola altrettanto affamata di punti in chiave playoff e tanto del futuro passerà proprio dai quaranta minuti sulle tavole del PalaBakery. Ecco allora una Bakery pronta a mettersi alle spalle il momento, le difficoltà ed a tuffarsi a capofitto in questa sfida contro i biancorossi di coach Di Paolantonio.
Imola, appunto: squadra a trazione statunitense, con B.J. Raymond a dominare in lungo ed in largo (19.6 punti, 6.6 rimbalzi di media), con Tim Bowers a realizzare 15.8 punti ed a smazzare 4.5 assist a partita, pochi meno di quelli serviti dal playmaker titolare, Fultz (4.9).
La Bakery Piacenza proverà ad opporre il proprio gioco corale e la pericolosità dall’arco (seconda sia per assist distribuiti che per percentuale da tre punti), oltre ad una freccia in più nella faretra di coach Di Carlo, quel Keith Appling annunciato nelle scorse ore ed arrivato in giornata a Piacenza.
Le premesse per un anticipo televisivo succoso (si gioca venerdì 22 alle ore 20:30) ci sono tutte, come conferma Riccardo Pederzini:
«In questa settimana abbiamo cercato di resettare tutto, di pensare a noi e di unirci come gruppo. È una stagione dura, dove ognuno ha diverse situazioni difficili che deve cercare di superare. Ad oggi mancano 5 partite e dobbiamo pensare solo a quelle. Con coach Di Carlo abbiamo lavorato tanto soprattutto sullo stato mentale, oltre che dal punto di vista tecnico-tattico, per prepararci al meglio alla sfida con Imola».
Fonte: Ufficio Stampa Bakery Piacenza