C’è grande soddisfazione nelle parole dell’assistant coach Umberto De Francesco dopo la vittoria contro Salerno: «Eravamo chiamati a rialzarci dopo tre battute d’arresto consecutive. Siamo riusciti a trovare il successo al termine di una partita nervosa, tesa. Abbiamo fatto fatica a sbloccarla all’inizio. Quando siamo riusciti a trovare precisione dall’arco, che è la nostra caratteristica principale, abbiamo spaccato la partita. È una vittoria importante per la classifica ma soprattutto per il morale».
De Francesco analizza le difficoltà che hanno caratterizzato l’inizio di gara: «Subire 20 punti nel primo quarto non ci ha aiutato sicuramente. Siamo una squadra che fa della difesa il proprio punto di forza. Durante l’intervallo lungo, coach Sanfilippo ha registrato alcuni dettagli e questo ci ha permesso di contenere molto meglio Salerno nella seconda parte di gara. Nei secondi 20’ abbiamo cambiato anche l’intensità messa sul parquet, abbiamo visto quei “cani arrabbiati” che Nino invoca spesso. Tutto questo ci ha portato a vincere la partita».
Poi un passaggio su Manning, miglior realizzatore del match con 17 punti messi a referto e 25 di valutazione: «Dal punto di vista offensivo, Juan è calato in un contesto cestistico completamente differente rispetto a quello a cui era abituato. Gli stiamo dando il tempo di adattarsi ai nuovi meccanismi. Nell’uno contro uno ha dimostrato comunque di essere devastante. Come tutti gli altri, deve migliorare nella fase difensiva».
L’assistant coach sottolinea l’importanza di aver giocato nell’impianto di casa: «Quella ottenuta, è una vittoria della squadra, dello staff tecnico ma anche e soprattutto del nostro pubblico. Sentire l’incitamento costante dei nostri tifosi, ci ha permesso di tenere sempre alta la concentrazione. Il loro sostegno è stato fondamentale nell’ultimo quarto quando, grazie anche al loro calore, siamo riusciti a svoltare e portare il risultato dalla nostra parte. In quel frangente siamo stati bravissimi a non uscire mentalmente dalla gara, in una fase in cui sarebbe stato facile tirare i remi in barca. I complimenti vanno ovviamente anche a Salerno, che ha giocato un ottimo match».
In chiusura, De Francesco guarda al futuro con rinnovata fiducia: «Il gruppo ha fatto spesso quadrato in questo inizio di stagione e noi tutti ci siam detti quello che dovevamo. La vittoria contro Salerno non è un punto di svolta ma è semplicemente la dimostrazione di quello che sappiamo fare. Siamo una squadra che sa difendere forte e poi, in 7”, riesce a trovare la via del canestro per la realizzazione. Ci auguriamo che questo successo ci dia la spinta per risalire, combattendo contro le difficoltà e qualche infortunio. L’indisponibilità di Chakir non ci ha aiutato nei giorni scorsi, per fortuna abbiamo avuto un Kupchak in grande serata che ci ha dato una grossa mano. Un plauso, in chiusura, lo voglio fare ai nostri ragazzi under. Durante la settimana che ha preceduto il derby, hanno fornito un grande apporto in tutti gli allenamenti e contribuito a tenere alta l’asticella. È anche grazie a loro se riusciamo a lavorare bene».
Fonte: Ufficio stampa Semprefarmacia.it Basket Bellizzi