Il Basket Corato torna, a distanza di tre settimane ad Avellino, dopo che il match del Pala Del Mauro fu rinviato per impraticabilità del campo. Quel Pala Del Mauro che, ininterrottamente dal 2000, aveva assaporato le grandi sfide di Serie A e Champions League. I lupi però da alcune partite hanno alzato il livello delle proprie prestazioni, prima facendo tremare Nardò in terra salentina, poi conquistando il successo tra le mura amiche contro Cassino con il punteggio di 72-53.
La Scandone, nonostante il doppio salto all’indietro dalla A alla B per vicende extracestistiche, resta molto seguita dal calorosissimo pubblico irpino, che continua domenica dopo domenica a seguire i “lupi”. Avellino ha uno score negativo di 2-7, le uniche due vittorie le ha ottenute proprio al Pala Del Mauro, contro Stella Azzurra Roma e la già citata Cassino.
QUI CORATO: Reduce da due vittorie di fila, l’Adriatica Industriale sembra aver ritrovato il bandolo della matassa e il sorriso, ma soprattutto la consapevolezza nei propri mezzi. I ragazzi di coach Gesmundo hanno nuovamente aumentato l’intensità difensiva ed i meccanismi offensivi si stanno perfezionando, grazie anche al lavoro settimanale finalmente effettuato con tutti gli uomini a disposizione. L’innesto di Kekovic (esordio positivo contro Formia), aumenta le rotazioni di una squadra già forte.
QUI AVELLINO: La squadra di coach De Gennaro, assemblata solo pochi giorni prima dell’esordio in quel di Scauri, sta crescendo col passare delle giornate, dopo un avvio negativo. L’asse principale è retto dal dal trio Locci-Ondo Mengue-Marzaioli. Il primo, lungo classe 1993 ex Catanzaro e Ravenna, ha assicurato ai “lupi” 10.3 punti e 5.1 rimbalzi ad allacciata di scarpe. Il secondo, ex compagno di Mauro Stella a Palermo, è il più prolifico della squadra con quasi 13 punti a partita, mentre l’ultimo è il regista della squadra, con 10 punti a referto di media. L’altro over è l’ex Ruvo De Leo: per lui buon impatto con la realtà irpina, in grado di garantire centimetri e punti sotto le plance. Infine interessanti gli under a disposizione, su tutti il neo acquisto di origine estone Hugo Erkmaa, play classe 1999 (10 pti, 5 reb) che ha accumulato un ottimo minutaggio nell’esperienza napoletana dello scorso anno.
I neroverdi sono attesi da un match da prendere con le pinze, che sarà la prima di un mini ciclo tutto campano, che si chiuderà domenica in casa di Sant’Antimo. Quella irpina è una trasferta difficile, da affrontare con lo stesso atteggiamento delle ultime due uscite stagionali.