Giocare è una passione che ovviamente non è soltanto appannaggio della gente comune, tutt’altro visto che nel tempo si sono rivelati appassionati del gambling anche personaggi famosi. Tra questi non potevano mancare anche gli atleti dei quali solitamente ci piace apprezzare per le loro gesta con la palla a spicchi. Anche nel basket infatti troviamo atleti che apprezzano molti i giochi casino, divertendosi sia sul tavolo verde come con tante altre discipline di gioco sempre più diffuse ed accattivanti. E da questo punto di vista la rete ha generato ancor più appassionati, facilitando l’approccio con le varie possibilità che offre nei numerosi casinò online.
Giochi come il Blackjack, la Roulette, le Slot machine e il Poker sono sempre più diffusi anche grazie ad internet e registrano incrementi sempre più interessati.
Come dicevamo nelle righe precedenti tra i personaggi famosi che non fanno mistero di apprezzare tali diversivi ludici, ci sono anche tanti giocatori di basket e tra questi spicca un’autentica leggenda come Michael Jordan, che si è pubblicamente palesato come amante in particolare di dadi, roulette e poker. Una passione che nel tempo, pensate, è diventata anche una attività per quello che è probabilmente il giocatore più forte nella storia del basket. Nel 2020 ha infatti assunto il ruolo di consulente per una società di scommesse, dimostrando dunque anche molto senso degli affari oltreché grande passione nel giocare sia in campo che online e sui tavoli verdi.
A stretto giro troviamo anche un altro elemento top della NBA, ovvero Isiah Thomas, che da playmaker ha guidato un po’ tutte le migliori formazioni statunitensi, come Phoenix, Lakers, Celtics, diventando poi anche allenatore. Anche lui grande appassionato dei tavoli da gioco, con particolare predilezione per un po’ tutte le varie tipologie di scommesse, tanto che organizzò anche dei giochi illegali con i dadi, tanto da far intervenire addirittura l’FBI.
Nelle slot machines invece si è distinto in maniera particolare Earl Joseph Smith III, conosciuto come J.R. Smith, che negli anni è stato non solo fortissima guardia dei Los Angeles Lakers, ma anche apprezzato golfista, mostrandosi dunque non solo bravo sul rettangolo di gioco ma anche in tante altre discipline.
Direttamente a Las Vegas, patria terrena dei casinò, invece forse il volto più conosciuto delle varie leggende dell’NBA è Charles Barkley, fantastica ala prima dei Phoenix Suns e poi dei Philadelphia 76ers. Frequenta ancora dal vivo, ma in questi ultimi anni anche lui si diverte moltissimo pure in rete.