Alessandro Procacci ha deciso di lasciare Piombino per una nuova avventura, esercitando il diritto di uscita dal contratto, che lo legava ai gialloblu ancora per un anno. Piombino per lui è stata un’esperienza che lo ha visto crescere ancora e sviluppare appieno le proprie potenzialità, insomma una vetrina che già nello scorso mercato lo aveva posto all’attenzione di molti osservatori. Sirene che quest’anno si son fatte ancora più forti e che lo hanno fatto decidere, molto probabilmente a malincuore, di lasciare Piombino. Scelta non facile, perché “Proca” a Piombino stava bene e lo ha dimostrato restandoci tre anni, quasi un record fra i play gialloblu, paragonabile solo a quello di Cecchetti e Biancani, due bandiere della società.
Le sue parole di saluto: “Arrivati al momento dei saluti, c’è poco da dire, se non ringraziare tutti, a partire dal presidente, arrivando ai tifosi, che ogni domenica non hanno mai fatto mancare la loro presenza ed il loro tifo. Piombino per me è una seconda casa, che porterò sempre nel cuore, perché ci sono cresciuto e ho maturato esperienze e rapporti indissolubili. È stata una scelta un po’ inaspettata per tutti e difficile anche per me, ma fa parte dello sport e della vita. Sono sicuro che Piombino saprà rispondere in modo più che positivo a questa mia decisione, e spero di rivedere tutti, dentro e fuori dal campo. Piombino la porterò sempre nel cuore.”