L’Happy Casa Brindisi incassa la prima sconfitta europea al PalaPentassuglia per 88-93, dopo quattro vittorie consecutive tra le mura amiche in Basketball Champions League, cedendo con l’onore delle armi ai forti francesi del Dijon, primi in classifica nel girone D.

I biancoazzurri soffrono per larghi tratti del match la maggiore imprevedibilità degli ospiti, arrembanti nel playmaking con la coppia Holston-Julien. Il play tascabile americano è l’MVP del match con 19 punti, 5 assist e 5 assist per una valutazione pari a 23, tallonato dai 23 punti del compagno Sulaimon. La squadra di coach Vitucci, senza Martin e con Zanelli in precarie condizioni fisiche, è costretta a inseguire per tutto l’arco dell’incontro ma ancora una volta offre una prova tutto cuore recuperando 19 punti di scarto (47-66 al 27’).

Thompson sboccia come d’incanto nella seconda parte del match e realizza 22 punti e 7 assist per una valutazione pari a 32. Sutton è l’anima difensiva della squadra, in una partita in cui mette a segno 12 punti con 6 rimbalzi. La rimonta si ferma fino al -4 (80-84) a un minuto dalla fine, attimo in cui la palla recuperata in difesa carambola sulla schiena dell’arbitro in pieno contropiede. È la 17esima palla persa dell’incontro che condanna la Happy Casa a rimanere a quota 8 punti in classifica, nel gruppone che aspira a strappare il pass valido per il turno successivo.

Il girone D si presenta estremamente equilibrato e, a quattro giornate dal termine, ancora tutti gli scenari sono plausibili. Brindisi tornerà in campo nella competizione europea martedì 14 gennaio in Turchia in casa del Besiktas. Altra trasferta in programma in campionato, domenica alle ore 17 al PalaDesio contro Cantù.

IL TABELLINO

Happy Casa Brindisi-JDA Dijon: 88-93 (17-22; 37-47; 58-71; 88-93)

HAPPY CASA: Brown 8, Banks 12, Sutton 12, Zanelli, Iannuzzi 6, Gaspardo 2, Campogrande 9, Thompson 22, Stone 17, Ikangi, Cattapan ne, Guido ne. All.: Vitucci.

DIJON: Solomon 11, Sulaimon 23, Dorez ne, Holston 19, Leloup 7, Kulvietis 8, Ulmer 7, Loum, Chassang 11, Julien 7. All.: Legname.

Arbitri: Georgios Poursanidis (GRE) – Sergii Zashchuk (UKR) – Vladimir Jevtovic (SRB).
Note: Tiri da 2: Brindisi 25/45 Dijon 20/36 | Tiri da 3: Brindisi 9/17, Dijon 13/21 | Tiri liberi: Brindisi 11/16, Dijon 14/18 | Rimbalzi: Brindisi 33 (20 RD, 12 RO), Dijon 27 (20 RD, 7 RO).

Di seguito le dichiarazioni post partita di coach Frank Vitucci: “Spiace perdere per la prima volta in casa in coppa ma l’avversario oggi era di quelli difficili e ben preparati. Il 62% al tiro da 3 punti del Dijon è una percentuale di grande valore nell’economia di una partita in cui abbiamo capito dopo tre quarti cosa fare per metterli in difficoltà e cambiare l’inerzia del match. Non è stato abbastanza  ma lo spirito di gruppo sicuramente è da elogiare“.

Il loro gioco molto fisico e aggressivo ci ha sorpreso, ma ciò non doveva accadere soprattutto se rapportato alla decima giornata di Champions disputata. L’arbitraggio si è comportato di conseguenza” – continua Vitucci – “Siamo nel girone più equilibrato della manifestazione, in cui tutto può ancora accadere. Ora dobbiamo lavorare duro sui nostri errori e giocarci nelle prossime quattro partite tutte le chances che abbiamo per entrare nelle prime quattro“.

Comunicato e dichiarazioni a cura di Ufficio Stampa Happy Casa Brindisi.