La Dinamo Banco di Sardegna cede nella sfida di andata alla compagine spagnola di San Pablo Burgos al termine di una sfida concitata: gli ospiti mettono la testa avanti condotti dalla serata in grande spolvero di Vitor Benite (30 pt) e percentuali incredibili dalla lunga distanza. Gli uomini di coach Pozzecco recuperano lo svantaggio e si riportano dal -15 al +4 trascinati da un super Marco Spissu (17 pt), Dwayne Evans (15 pt), Miro Bilan (15) e la consistenza a rimbalzo di Dyshawn Pierre (11 rb). Nel finale punto a punto gli ospiti pescano il tap in vincente di Clark che chiude la sfida 81-84. Appuntamento martedì per la rivincita in Spagna.
Starting five biancoverde con Spissu, Bilan, Evans, Pierre e Vitali, Burgos risponde con Clark, Fitipaldo, Benite, Salvo e Lima. La Dinamo apre le danze con Bilan e Spissu, Clark si iscrive a referto dall’arco: Bilan sigla l’allungo sassarese ma gli ospiti piazzano un parziale di 13-0 bombardando dalla lunga distanza con un super Benite. Ci vuole parlare su coach Pozzecco e i sui ragazzi escono bene dal timeout con un controbreak di 8 lunghezze che li riporta a un possesso di distanza (14-16). Apre le danze Pierre, due bombe di Vitali accorciano lo svantaggio. Ancora Benite a punire dai 6,75, Evans riporta i suoi a -3 a cronometro fermo ed è il primo canestro di Smith nella stagione a siglare il 19 pari. Benite è incontenibile e firma ancora l’allungo spagnolo, Gentile dà il suo contributo e Smith dice -1 dalla lunetta. Il canestro dalla media di Benite (14 pt con 4/5 dall’arco) chiude la prima frazione 23-26.
Nel secondo quarto Burgos continua a bombardare dalla lunga distanza, i giganti provano a mettere la testa avanti con Pierre, Gentile e Bilan. Il centro croato inchioda a rimorchio su errore di Evans e scrive il -1 ma gli ospiti piazzano un parziale di 15-0, complice il burnout offensivo del Banco (32-47). Smith ferma l’emorragia, seguito da Evan: alla seconda sirena il tabellone dice 36-51. Benite apre il secondo tempo infilando il ventesimo punto consecutivo ma il Banco ha cambiato faccia nella pausa lunga e lo dimostra da subito. Gioco da quattro punti di Vitali, bomba di Spissu che infila anche i 2 liberi monetizzando il fallo di Bassas. Azione corale per la schiacciata in contropiede di Bilan che dice 49-56 e coach Penarroya chiama minuto. Fallo di Vitali e tecnico sanzionato a coach Pozzecco: gli spagnoli scrivono il nuovo +10. Ma i giganti non ci stanno e, condotti da un super Marco Spissu autore di 13 punti nel terzo quarto, si riportano a un solo punto di distanza. La bomba di Spissu su rubata di Vitali fa esplodere il PalaSerradimigni. Evans non trema a cronometro fermo (58-59), contropiede sassarese e canestro di Sorokas per il sorpasso. La schiacciata di Evans firma il +3 isolano, ci mette una pezza Clark ma Spissu tira fuori dal cilindro una bomba rocambolesca. Controparziale degli ospiti con Benite e Clark (65-67) con l’ultimo giro di cronometro da giocare nella terza frazione. Evans a cronometro fermo scrive il 68 pari che chiude il terzo quarto.
Sorokas firma il sorpasso isolano, Burgos scrive un 9-1 che riporta gli ospiti sul +8. Reazione Miro Bilan e Stefano Gentile trascinano il Banco a un possesso di distanza, ma gli spagnoli sono in fiducia e infilano una tripla da distanza siderale con Bassas. Spissu monetizza il fallo del giocatore numero 20 e infila il -3. Evans dalla media dice 80-82. Pierre fa 1/ 2 a cronometro fermo e scrive il -1 con 44’’ da giocare. Burgos trova il canestro di Clark che corregge l’errore di Bassas dalla lunga distanza e porta a casa la sfida di andata 81-84.
Dinamo Banco di Sardegna 81 – San Pablo Burgos 84
Parziali: 23-26;13-25; 32-17; 13-16.
Progressivi: 23-26; 36-51; 68-68; 81-84.
Dinamo Banco di Sardegna. Spissu 17, Bilan 15, Smith 8, Bucarelli , Devecchi, Sorokas 4, Evans 15, Magro, Pierre 5, Gentile 7, Coleby , Vitali 10. All. Gianmarco Pozzecco.
Burgos. Clark 16, Fitipaldo 5, Benite 30, Barrera, Vega, Salvo 2, McFadden 6, Rivero 5, Bassas 12, Lima 6, Apic 2. All. Joan Penarroya.
Così coach Pozzecco a fine partita: “Faccio i complimenti a Burgos ha giocato molto bene soprattuto nel primo tempo, sono riusciti a segnare molto. Noi non giocavamo da 18 giorni ed eravamo un po’ arrugginiti ma sono molto contento perché ho visto giocare la squadra e reagire con grande intensità e impegno. Ripartiamo proprio da questo, adesso andiamo a Roma poi ci sarà il ritorno di questa sfida con Burgos, abbiamo il 50% di possibilità di vincere, per noi ora la cosa più importante è ritrovare l’atteggiamento che ci ha regalato fino ad ora grandi risultati. Non giocare per tanto tempo è complicato dopo che ti abitui a giocare ogni tre giorni; il primo tempo che ha condizionato la gara è figlio della pausa forzata che abbiamo avuto fino ad oggi dalla partita di Coppa Italia di metà febbraio. Giocare a porte chiuse sarà obbligatorio, la salute viene prima di tutto, se il governo italiano ha deciso così dovremo accettare questo tipo di condizionamento anche se giocare a porte aperte per noi è vitale per tenere in piedi questo sport“.
Comunicato e dichiarazioni a cura di Ufficio Stampa Dinamo Banco di Sardegna.