Trasferta amara per la Dinamo Banco di Sardegna che al Palace of Sport “Yunost” di Zaporizia saluta le possibilità di qualificazioni al prossimo turno di Basketball Champions League: il Banco, senza Stefano Gentile, rientrato in Sardegna per recuperare dal piccolo infortunio muscolare occorso prima del match con la Virtus, cede a un Prometey in controllo fin dalla prima frazione. La squadra ucraina firma un primo tempo di grande sostanza, trascinata dalle prestazioni balistiche della coppia Harrison-Dowe: dopo essere stati sotto di 21 lunghezze gli isolani piazzano il break in chiusura di primo tempo che chiude al 20’ 45-32. Ma nel secondo tempo i padroni di casa puniscono una Dinamo che non trova continuità offensiva e concede troppo difensivamente: un terzo quarto da 20-9 indirizza definitivamente il Game 5 in favore di Prometey che, grazie al doppio vantaggio sul Banco, stacca il biglietto per il play-in.
Nella giornata di domani gli uomini di coach Bucchi affronteranno il viaggio di rientro sull’isola per poi mettere nel mirino il prossimo impegno: domenica Devecchi e compagni sono attesi al Taliercio, per la sfida con la Reyer Venezia. L’imperativo è resettare e ritornare in palestra ripartendo dalle buone cose viste contro la Virtus Bologna.
Quintetto biancoverde con Robinson, Kruslin, Burnell, Bendzius e Mekowulu, Coach Ginzburg risponde con Harrison, Evans, Lypovyy, Kennedy e Sydorov. Primi punti a referto di Dj Kennedy, la Dinamo risponde con Mekowulu che firma i primi 5 punti sassaresi. Prometey però è calda dall’arco (5/6) e con le triple di Kennedy e Harrison sigla il sorpasso sul 13-5. Robinson si iscrive a referto a cronometro fermo, ma Dowe prosegue il bombardamento dall’arco. Logan in lunetta riporta i suoi a -3 (16-13) ma D’Angelo Harrison sale in cattedra e conduce i padroni di casa avanti con il 100% al tiro e 11 punti nei primi 10’. Lo step back di Dowe chiude la prima frazione 27-15. Il giocatore americano prosegue la sua corsa nella seconda frazione, buon impatto sulla partita di Tyus Battle che piazza un break di 8 punti e convince coach Ginzburg a chiamare minuto (33-21). Prometey esce bene dal timeout con un parziale di 6 punti, Burnell ferma l’emorragia dalla lunetta ma due canestri di Sidorov scrivono il massimo vantaggio degli ucraini (44-23). Timeout Dinamo. I sassaresi escono bene dal minuto di sospensione e piazzano un parziale di 9-1 che riduce il gap: la tripla allo scadere di Bendzius chiude il primo tempo 45-32. Bendizus apre il secondo tempo come aveva chiuso all’intervallo ma i padroni di casa costruiscono un break di 8-0 che convince coach Bucchi a chiamare minuto. Kennedy allunga il break a 14 lunghezze ed è nuovo massimo vantaggio di Prometey sul +25 (59-34). La Dinamo paga il burnout offensivo, mentre i padroni di casa scappano via con un terzo quarto da 20-9: alla terza sirena il tabellone dice 65-41. Negli ultimi 10’ non cambia il copione: Prometey scappa via e la Dinamo insegue. Il Game 5 si chiude 89-56.
Prometey – Dinamo Banco di Sardegna 89-56
Parziali: 27-15; 18-17; 20-9; 24-15.
Progressivi: 27-15; 45-32; 65-41; 89-56.
Prometey. Dowe 15, Harrison 17, Bilan 7, Evans 10, Lukashov 5, Lypovyy 8, Belikov 4, Kennedy 16, Petrov, Mishula, Sydorov 7. All. Ronen Ginzburg.
Dinamo. Logan 9, Robinson 5, Kruslin 3, Gandini, Devecchi, Treier 2, Burnell 12, Bendzius 9, Mekowulu 10, Battle 6, Diop . All. Piero Bucchi.
Comunicato e tabellini a cura di Ufficio Stampa Dinamo Banco di Sardegna.