BERNAREGGIO –  Sotto dall’inizio alla fine della gara e con la testa ormai al prossimo campionato. Che sarà un gradino sotto l’attuale, in serie C Gold, e a meno di ripescaggi. Priva del suo capitano Daniele Quartieri passato in settimana alla Riso Scotti Pavia, la Lissone Interni Bernareggio si è piegata per 46-67 ai veneti della Secis Jesolo. Che, a differenza dei Reds, qualche speranza di disputare il prossimo campionato in cadetteria  ancora l’hanno. Gli ospiti hanno condotto le danze fin dall’inizio colpendo soprattutto con i tiri dall’arco, per Bernareggio si sono distinti soprattutto Di Meco e Adamu, ambedue in doppia cifra.

 

PRIMO QUARTO – Jesolo si porta avanti dopo venti secondi con una tripla di Malbasa a cui risponde Di Meco. La squadra del lido veneziano dimostra di essere entrata in partita in modo ottimale e, dopo due minuti e mezzo, si trova avanti per 10-2 con un’altra tripla di Malbasa e una a testa di Faveretto e Rosada. Di Meco prova a riportare i Reds in partita ma Quaglia replica subito con un canestro da sotto. Rosada dall’angolo e Bovo con due tiri a bersaglio dalla lunetta portano gli ospiti sul più tredici. Una tripla di Favaretto controbilanciata per i Reds da due canestri dalla lunetta di Adamu porta Jesolo sul 6-20 in massimo vantaggio. Pirola con uno su due dalla lunetta e nuovamente Adamu con entrambi i tiri a bersaglio dalla linea della carità provano a riportare Bernareggio in svantaggio contenuto ma Jesolo archivia il primo quarto sul 21-10 a favore.

 

SECONDO QUARTO – Marra stecca una tripla ma si fa perdonare subito con la stessa moneta. Rosada sforna un cinque a zero personale prima appoggiando al vetro , poi  con una tripla e Jesolo doppia Bernareggio 13-26. La Lissone Interni cerca un po’ di ossigeno con Ingrosso ma Favaretto replica subito e Quaglia rincara la dose con due tiri liberi su due dalla lunetta. La partita resta saldamente nelle mani dei veneti che, con un gioco da tre di Bovo, salgono in orbita sul più ventuno ovvero 19-40 che diventa 19-44 all’intervallo lungo. Decisivi, per la squadra veneta, i tiri dall’arco con cinque bersagli su nove a fronte del solo tentativo riuscito dei Reds su ben diciotto.

 

TERZO QUARTO-  Gatti prova a riportare Bernareggio in partita ma Rosada risponde subito con una bomba. Jesolo resta padrona assoluta della situazione con Quaglia e Malbasa che ne mette due su due dalla lunetta siglando il più trenta. Adamu accorcia leggermente le distanze  ma Jesolo replica con due tiri liberi a segno di Favaretto. Una tripla di Di Meco  fa capire che la Lissone Interni è ancora in partita pur con il pesante passivo di 34-57 con cui conclude alla mezz’ora.

 

ULTIMO QUARTO – Le percentuali realizzative da ambo le parti, complice la stanchezza, si  abbassano in modo considerevole. Bovo mette due tiri liberi nel canestro di Bernareggio dopo due minuti e mezzo di gioco. Quaglia rincara la dose e Marra risponde. La Lissone Interni colpisce con Adamu e Di Meco da sottocanestro ma ormai si gioca soltanto per rifinire il punteggio finale che vede Jesolo esultare con la vittoria per 46-67.

 

TABELLINO

 

LISSONE INTERNI BERNAREGGIO: Di Meco 11, Adamu 10, Marra 8, Ingrosso 6, Gatti 4, Todeschini 3, Trassini 3, Giorgetti 1, Lanzi, Pirola, Issa. Coach: Emanuele Micheloni.

 

Tiri liberi: 11 su 14, rimbalzi 31 (Ingrosso 8), assist 9 (Marra 3).

 

SECIS JESOLO: Malbasa 14, Rosada 14, Quaglia 12, Bovo 11, Favaretto 7, Maestrello 6. Edraoui 3, Busetto, Mei, Rossi.  Coach: Giovanni Teso.

 

Tiri liberi: 11 su 21, rimbalzi 46 (Bovo 12), assist 12 (Rosada 4)

 

Bovo in doppia doppia

 

ARBITRI

Pietro Rodia di Avellino, Denny Lillo di Brindisi

 

Cristiano Comelli