BERNAREGGIO – Parola d’ordine riscatto. La Lissone Interni Bernareggio, dopo avere steccato all’esordio di campionato contro la Civitas Allianz Vicenza in terra veneta (87-89), si presenta nella prima sfida al suo “PalaReds” con l’intenzione di far passare una brutta serata alla Gemini Mestre. Il match è in programma sabato 9 ottobre alle 20.50. Sul parquet berico la squadra di coach Matteo Cassinerio si è espressa su discreti livelli cedendo di misura grazie soprattutto a un Daniele Quartieri ispiratissimo con i suoi 22 punti e in grado di rivelarsi potenziale faro della squadra brianzola per questa stagione. Buone indicazioni sono venute però anche dallo scalpitante Manuel Di Meco. La squadra mestrina, dal canto suo, ha all’opposto cominciato il campionato intonando note liete grazie alla vittoria in casa con il Rucker Belcorvo San Vendemiano per 83-74. Il roster allenato da Andrea Ferraboschi intende lasciarsi alle spalle lo scorso campionato dove si salvò soltanto alla fine sconfiggendo ai playout la Sutor Montegranaro. La squadra, del resto, ha un approdo recente in cadetteria dove si trova dalla stagione 2018-19. Per la Lissone Interni l’impegno non sarà quindi all’acqua di rose. Da tenere d’occhio , per i Cassinerio boys, sarà soprattutto Matias Bortolin che, nel match inaugurale, si è rivelato il top scorer mestrino con 28 punti conquistando anche tredici rimbalzi.
I ROSTER
LISSONE INTERNI BERNAREGGIO: Andrea Colussa, Abba Adam Adamu, Manuel Di Meco, Issa Diaw, Simon Obinna, Davide Todeschini, Andrea Marra, Matteo Beretta, Daniele Quartieri, Gian Paolo Almansi, Giacomo Baldini, Massimo Giorgetti, Patrick Gatti, Tommaso Lanzi, Simone Doneda, Carlo Cappelletti, Flavio Pirola. Coach: Matteo Cassinerio.
GEMINI MESTRE: Filippo Fazioli, Mauro Pinton, Denis Dal Pos, Giulio Casagrande, Matias Bortolin, Niccolò Petrucci, Mathias Drigo, Nicolò Ianuale, Tommaso Bobbo, Arsenje Stepanovic, Agostino Marini, Matteo Bettiolo, Edoardo Musco, Gabriele Bisceglie. Coach: Andrea Ferraboschi.
ARBITRI
Andrea Cassinadri di Bibbiano (RE) e Chiara Bettini di Faenza (RA)