Acqua S.Bernardo Pallacanestro Cantù è lieta di annunciare l’ingaggio dell’atleta statunitense Kevarrius Hayes, centro di 206 centimetri per 103 chili. Nato il 5 marzo del 1997 a Live Oak, una piccola cittadina a nord della Florida, Hayes è il primo straniero dell’organico a disposizione di coach Cesare Pancotto per la stagione sportiva 2019-2020. Il lungo americano è reduce da quattro anni al college con la maglia dei Florida Gators, con i quali ha fatto registrare un importante record nella storia dell’università. Hayes, infatti, è stato il primo – e finora l’unico – giocatore dei Gators a chiudere tre stagioni con almeno 60 stoppate, superando nomi illustri del panorama NBA come Joakim Noah e Al Horford, entrambi usciti dall’University of Florida. Con 214 stoppate totali, Hayes è il secondo miglior stoppatore di sempre della prestigiosa università con sede a Gainesville.
LA SCHEDA
Grande stoppatore, dunque, ma non solo. Hayes è un lungo con spiccate doti di atletismo e verticalità, molto a suo agio in area, sia in attacco sia a protezione del ferro in difesa. Oltre che di un ottimo timing, è dotato anche di una buona mobilità.
LA CARRIERA
Uscito dalla Suwannee High School di Live Oak, dove viene soprannominato dai compagni “Special K”, nel 2015 Hayes si iscrive all’University of Florida, scegliendo di indossare la maglia numero 13 per emulare le gesta di grandi giocatori passati dai Gators come Mike Miller e il già citato Joakim Noah. La carriera collegiale di Hayes spicca il volo a partire dal suo secondo anno, in cui fa registrare 6.2 punti e 4.4 rimbalzi di media in soli 18’ ad incontro. La stagione seguente (2017-’18) gioca circa 23 minuti a partita, migliorando le proprie statistiche a rimbalzo, oltre a risultare un fattore decisivo in difesa con ben 2 stoppate di media. Termina il quadriennio ai Gators con una buona annata da Senior in cui fa registrare 8.3 punti, 6.3 rimbalzi e 1.9 stoppate di media in 25 minutu a partita. Contro Kentucky il season-high di 19 punti, mentre il picco nei rimbalzi, 15 catturati, lo realizza contro Lousiana State. Sono ben 5, invece, le stoppate a referto in una singola partita, massimo stagionale fatto registrare contro TCU. Chiude la carriera in NCAA collezionando 140 presenze (di cui 82 da titolare), 778 punti, 642 rimbalzi, 214 stoppate e 104 palle recuperate.
FUORI DAL CAMPO
Nel quadriennio collegiale, Hayes si è sempre fatto apprezzare anche al di fuori del contesto della pallacanestro. Il giovane talento statunitense, infatti, ha ricevuto per due anni consecutivi un importante riconoscimento da parte del “SEC Community Service Team”, venendo scelto tra migliaia di atleti universitari per essersi distinto anche fuori dal campo, svolgendo numerose attività di volontariato per la comunità di Gainesville. Consegnando cibo ai senza tetto e scarpe ai bambini bisognosi, Hayes si è reso protagonista di gesti di grande solidarietà durante il periodo universitario. Curiosità: la madre, Verrice, con la quale Kevarrius ha un legame molto forte, è stata capitano dell’esercito americano.
«Kevarrius – commenta il general manager della Pallacanestro Cantù, Daniele Della Fiori – è un giocatore giovane, ma con un grande potenziale e notevoli margini di crescita. È un lungo che garantirà energia e impatto nel pitturato grazie alle sue doti atletiche e di intimidazione».
Fonte: Ufficio Stampa Pallacanestro Cantù