Guardia americana di 198 centimetri che, all’occorrenza, può occupare senza problemi anche lo spot di ala piccola, grazie a stazza fisica e capacità tecniche. Sono queste le principali caratteristiche di Cameron Young, insieme alla sua vena realizzativa e alla grande pericolosità da oltre l’arco dei tre punti. Lo swingman californiano – che ha raggiunto Cantù questa mattina – è l’ultimo innesto dell’Acqua S.Bernardo del presidente Davide Marson, allenata e assemblata rispettivamente da coach Cesare Pancotto e dal “giemme” Daniele Della Fiori.

 

Classe 1996 di Inglewood, città nota per aver ospitato per oltre trent’anni al “The Forum” le partite dei Los Angeles Lakers, Young seguirà subito il resto della squadra a Parma per la quarta edizione del Memorial Matteo Bertolazzi. L’esterno losangelino, ovviamente, non scenderà in campo ma, nonostante il pesante jet lag da smaltire, sarà comunque al fianco dei nuovi compagni per “annusare” e prendere confidenza con il nuovo ambiente. Un’occasione, di certo, utilissima al giocatore che, a partire dalla prossima settimana, avrà modo per preparare al meglio il suo esordio. Nel mirino di Young c’è il palcoscenico del Trofeo Lombardia, in programma al “PalaDesio” il 14 e il 15 settembre, giusto in tempo per calcare il parquet di casa, dove la Pallacanestro Cantù disputerà tutti gli incontri interni della stagione di LBA 2019-’20.

 

Young – che ha scelto di indossare la maglia numero uno – sarà presentato alla stampa nella giornata di lunedì 9 settembre, a Cantù, in via Rencati 110, presso la sede dell’azienda Tabu SpA, official sponsor del club sino al 2022.

Fonte: Ufficio Stampa Pallacanestro Cantù