Grinta, personalità, capacità di apprendere e adattarsi ai palcoscenici competitivi del girone adriatico di Serie B Old Wild West. Cesare Zugno ha guadagnato, col duro lavoro e grande abnegazione, minuti e fiducia in casa Lions Bisceglie.
Il playmaker siciliano, classe 1998, è il quinto elemento confermato dalla dirigenza nerazzurra rispetto all’annata appena trascorsa e il terzo under in forza all’organico. Segno che le basi poste dalla società, sotto il profilo tecnico, si sono rivelate solide.
«Un dato significativo, senza dubbio» ha commentato il direttore sportivo Sergio Di Nardo. «Cesare ha conquistato spazio col trascorrere delle settimane, mostrando qualità davvero apprezzabili per un giovane giocatore» ha aggiunto, rimarcando l’importanza del connubio instaurato col più esperto Marco Rossi, in una “staffetta” che garantisce ai Lions affidabilità in cabina di regìa.
Cesare Zugno ha chiuso la regular season con buone medie: 4.9 punti realizzati per gara in 18.6 minuti di utilizzo, il 34% da tre, l’82% dalla lunetta, due assist e un high di 19 punti nel successo esterno di Catanzaro.
Molto apprezzato dai sostenitori biscegliesi per la determinazione e la predisposizione al sacrificio, specie in difesa, Zugno è il nono componente del roster dei Lions per la stagione 2019-2020: sarà a disposizione di coach Gigi Marinelli e dello staff tecnico oltre agli quattro riconfermati Andrea Chiriatti, Danilo Mazzarese, Gianni Cantagalli e Marco Rossi e ai quattro nuovi innesti Mathias Drigo, Leonardo Marini ed Edoardo Maresca. Una squadra che piace al pubblico nerazzurro, pronto a supportarla fin dal principio con l’attesa apertura di una campagna abbonamenti che promette bene.