Il countdown d’avvicinamento ai playoff è ormai scattato e l’Europa Ovini Chieti è tornata sul parquet, dopo la breve sosta pasquale, per prepararsi a Gara 1 contro la Luiss Roma.
Una partita che ha un gusto particolare per il nostro Gianluca Di Carmine, chiamato ad affrontare per la prima volta nei playoff il fratello Alessio. Ed è lo stesso ingegnerea presentare i quarti di finale analizzando la stagione dei teatini, dal ritiro d’agosto sino alla vittoria con Porto Sant’Elpidio di sabato sera.
La stagione regolare è appena finita, Chieti ha fatto tanta strada arrivando ai playoff come seconda. Un risultato ottimo considerando il percorso fatto ed essendo l’anno zero per la Società?
“La stagione regolare è volata via in fretta. Considerando che questo sia l’anno zero e che, di conseguenza, la Società e la squadra si siano formate in estate, direi che ad agosto scorso tutti avremmo firmato per questo risultato. Ma di sicuro non siamo appagati, anzi: il secondo posto deve essere la base sul quale costruire al meglio i nostri playoff”.
La seconda posizione dà a Chieti il vantaggio del fattore campo per i quarti e, se tutto va bene, anche per il futuro. Quanto è importante in una serie playoff disputare le gare decisive in casa?
“Sicuramente affrontare le partite decisive con l’apporto del nostro pubblico potrebbe essere un fattore determinante. Ma il campionato ci ha insegnato che questo non basta. Non dimentichiamoci che noi abbiamo costruito il secondo posto vincendo partite decisive nel girone di ritorno in trasferta in campi caldi come Fabriano, Pescara, Giulianova e in tutte queste occasioni il pubblico teatino è accorso in massa a sostenerci dagli spalti dandoci grande sostegno. Pertanto dovremo affrontare le trasferte con lo stesso atteggiamento delle gare interne per toglierci grandi soddisfazioni”.
Il tabellone mette di fronte ai teatini la Luiss Roma, compagine giovane ma molto ostica come ha dimostrato anche in pre-season a L’Aquila in estate…
“La Luiss è una squadra temibile, talentuosa e con un roster molto profondo. In campionato i romani hanno dimostrato tutto il loro valore: la settima posizione in classifica non inganni perché, soprattutto tra le mura amiche, i nostri avversari sono davvero una corazzata avendo vinto quasi sempre come contro Caserta, Salerno o Napoli, senza dimenticare il fatto che, in trasferta, quando hanno potuto imporre il loro gioco creando molti problemi. Chieti dovrà prepararsi al meglio in settimana e farsi trovare mentalmente e fisicamente pronta”
Sfida nella sfida: affronterai di nuovo tuo fratello Alessio in una serie emozionante. A casa Di Carmine per chi si tiferà?
“Abbiamo già vissuto l’emozione di trovarci contro negli anni passati ma quest’anno si tratterà della prima volta nei playoff. A casa sono contenti perchè uno dei due andrà sicuramente in semifinale! 0vviamente, da buon fratello maggiore, spero mi tocchi consolare e non essere consolato!”
Fonte: Ufficio Stampa Teate Basket Chieti