L’Adriatica Industriale Basket Corato è lieta di comunicare che, per la prossima stagione, si è assicurata le prestazioni del centro Francesco Infante.
Classe ’92, alto 204 cm per 106 kg, indosserà nuovamente la canotta neroverde a distanza di 11 anni dall’ultima apparizione sul parquet del PalaLosito. Curriculum invidiabile quello di Francesco. Nativo di Foggia, all’età di 16 anni lascia il territorio dauno per spostarsi a Corato. Nella stagione 09/10 affronta da under il campionato di B2. Dopo la parentesi Adria Bari, nella quale Infante metterà a segno 9.3 punti ad allacciata di scarpe dimostrando di avere grande attitudine nonostante la tenera età, ritorna alla corte di patron Samarelli (allora Presidente del Basket Corato), rimanendo legato per ben due stagioni (10/11 – 11/12) realizzando oltre 350 punti in totale. Gli anni successivi vedranno il centro foggiano calcare i campi di Lega2 di Bologna, Bari, Piacenza, Forlì, Recanati e Roseto per poi approdare nella squadra universitaria della LUISS Roma. Con il club capitolino disputerà tre stagioni strepitose (18/19, 19/20, 20/21), terminando ogni season con una media di 16.0 ppg. Poi il ritorno in Puglia a disposizione della prima squadra molfettese della Pavimaro. Con i bianco-rossi chiuderà con 514 punti a bersaglio su 30 match disputati (17.1 ppg). Giocatore dotato di grande esperienza, fisicità, tecnica e tattica sarà parte fondamentale del roster che via via va delineandosi per la stagione che verrà.
Le sue prime impressioni: “Sono davvero entusiasta ed onorato di tornare in questa famiglia che è il Basket Corato. Sono arrivato qui da ragazzino a 16 anni ed ho imparato tanto, quasi tutto quello che so fare. In questa città mi sono diplomato e ho impressi ricordi indelebili. Negli ultimi 10 anni ho girovagato facendo bellissime esperienze sia come giocatore che come uomo. Torno per restituire quello che questo popolo e questo club mi avevano dato tanto tempo fa. Sono in debito e cercherò di restituire il tanto affetto in ogni allenamento e partita sul campo. Sarà un campionato difficile e non mi piace fare proclami. L’unica certezza è che daremo il sangue ogni domenica per questa maglia. Non vedo l’ora di riabbracciare amici, tifosi e compagni di squadra per vivere un’esaltante stagione.”