La Turchia è stato l’ultimo paese d’Europa a doversi arrendere all’evidenza e a fermarsi di fronte alla pandemia da COVID-19. Per dire, ancora lo scorso weekend tutti i campionati hanno visto le squadre scendere in campo regolarmente.

Nelle ultime ore, a preoccupare molto è la situazione del Fenerbahçe di coach Zeljko Obradovic e del nostro Gigi Datome. Un sabato convulso, quello della compagine di Istanbul, cominciato in mattinata con un comunicato nel quale si spiegava che molti giocatori e membri dello staff presentassero sintomi riconducibili al COVID-19.

Secondo quanto indicato da Orhan Uguroglu, giornalista di Yeniçag, i giocatori trovati positivi al coronavirus sarebbero il greco Kostas Sloukas, il ceco Jan Vesely e il turco Ahmet Duverioglu, oltre al Team Manager Cenk Renda, il quale è ricoverato in ospedale, ma non in terapia intensiva.

Il quadro della situazione sembra si sia aggravato nelle ore seguenti poiché, nella serata di ieri, il Fenerbahçe ha pubblicato un nuovo comunicato stampa, nel quale rende nota la decisione di sottoporre a quarantena volontaria tutti i giocatori e lo staff al seguito, spiegando di essere in attesa dei risultati dei tamponi per avere un quadro della situazione più chiaro, anche perché c’è il timore che più persone risultino contagiate.

Gli atleti, il personale tecnico e quello amministrativo della squadra Fenerbahçe Beko Basket sono stati inviati in ospedale per una valutazione dettagliata a causa dell’insorgere di sintomi riconducibili al Covid-19 negli esami di routine” – si legge nel comunicato della squadra turca – “I nostri giocatori sono stati valutati in dettaglio, sottoposti a tutte le analisi ed esami necessari. I campioni prelevati per i test sono stati inviati al laboratorio del Ministero della Salute“.

Dal punto di vista medico, in nessuno dei nostri giocatori attualmente esiste un quadro clinico che richiederebbe il ricovero. Una persona del nostro personale amministrativo è ricoverata attualmente in ospedale a scopo precauzionale” – prosegue – “I giocatori della nostra squadra sono seguiti da vicino a casa, in isolamento volontario. Una volta che il Ministero della Salute ci renderà noti i risultati dei test, pubblicheremo un nuovo comunicato stampa“.