La stagione 2019/2020 della Costa d’Orlando Basket è stata conclusa anzitempo, con cinque partite ancora da disputare sul calendario. Epilogo inevitabile causa emergenza coronavirus che ha costretto il mondo dello sport e non solo a sospendere ogni attività per non correre dei rischi sanitari non necessari.
Il bilancio del terzo campionato di Serie B per i paladini, in ogni caso, è da considerarsi positivo. Un avvio molto promettente e una parte centrale di stagione con più bassi che alti hanno portato la Costa a veleggiare nelle zone tranquille della classifica. Per la prima squadra, l’obiettivo era cogliere una salvezza senza patemi. Traguardo certamente alla portata della formazione di coach Condello.
Ottimi i risultati conseguiti dal settore giovanile, con le compagini U20, U16 e U13 in gran spolvero. Nota particolare di merito per i ragazzi dell’U15, primi e imbattuti nel loro torneo di competenza. Il processo di crescita portato avanti dal club sotto la supervisione del responsabile Iliano Sant’Ambrogio procede quindi a gonfie vele.
Unica nota dolente continua purtroppo ad essere lo stato fatiscente di quella che doveva essere la casa della Costa d’Orlando Basket, il “PalaValenti”. La struttura sita sul lungomare Andrea Doria è stata infatti chiusa al pubblico prima di Natale, costringendo la società a ricorrere a soluzioni alternative, come allenamenti fuori paese e gare ufficiali al “PalaFantozzi” con un dispendio di risorse economiche non indifferente. Lo stato dei lavori per mettere in sicurezza il “PalaValenti” è ancora in alto mare e bisognerà capire dove la Costa potrà svolgere la propria attività cestistica in futuro.
«La stagione appena trascorsa è stata molto particolare – commenta il presidente Mauro Giuffrè -. Concludere in anticipo il campionato crediamo sia stato un atto dovuto da parte della Lega, vista la situazione critica a livello sanitario che l’intero Paese sta attraversando. La priorità non può che essere la salute. Sportivamente possiamo ritenerci soddisfatti dei risultati raggiunti, soprattutto con il settore giovanile. Con la prima squadra abbiamo vissuto un periodo difficile a causa dei parecchi infortuni che ci hanno condizionato ma siamo riusciti a restare sempre in linea di galleggiamento. Speriamo invece in futuro di poter utilizzare senza ulteriori problemi gli impianti sportivi orlandini. A volte diventa veramente complicato fare sport a Capo d’Orlando, complici le condizioni non ottimali del “PalaValenti”».
«Vorrei ringraziare la dirigenza, il nostro staff tecnico e tutti i ragazzi, dai più grandi ai più piccoli – prosegue il n. 1 paladino -, per quanto di buono costruito anche quest’anno. Un grazie speciale va ai nostri tifosi, sempre presenti nonostante i continui spostamenti di struttura e di orario che abbiamo nostro malgrado subito. La loro passione per i colori biancorossi è il vero carburante del nostro motore. Al prossimo campionato, speriamo arrivi presto».
Fonte: Ufficio Stampa Costa d’Orlando Basket