Coach Ramagli, al termine della partita di Cremona, analizza i motivi della sconfitta: “La squadra c’è stata -spiega il tecnico biancorosso- ma non basta evidentemente, perché noi abbiamo bisogno di vincere… Peccato per le troppe palle perse, alcune anche in modo puerile, nel primo tempo: se avessimo limitato il loro numero, considerando anche che alcune sono poi state convertite dai nostri avversari in canestri facili, o fossimo ricorsi a qualche fallo, probabilmente saremo potuti arrivare a metà gara avanti nel punteggio. Non mi ha soddisfatto la nostra transizione difensiva -prosegue Ramagli- al pari di un atteggiamento un po’ troppo morbido da parte di qualcuno. Di morbido, in una squadra che deve lottare per sopravvivere, non può esserci assolutamente nulla”.
Ramagli cerca comunque di valutare anche gli aspetti positivi nella prestazione dei suoi: “Il nostro terzo quarto è stato indubbiamente il periodo migliore in entrambe le metà campo -afferma il coach- poi nel quarto periodo abbiamo risentito della mancanza di energia da parte di qualcuno, anche a causa dell’assenza di un giocatore per noi molto importante a livello tattico come Peak e dell’uscita dalla partita per falli da parte di Della Rosa e allora, un po’ come domenica scorsa, abbiamo fatto fatica. Odum è evidentemente ancora lontano dalla condizione ottimale, ma indubbiamente secondo me dei passi in avanti, anche a livello di amalgama e di connessione tecnica, si sono visti”.
Fonte: Ufficio Stampa Pistoia Basket