E’ stata presentata alla stampa questo pomeriggio (ieri ndr) la guardia americana Jordan Mathews. La location della conferenza Polis Store Cremona di via Castelleone 109.
Polis Ceramiche Spa, nata nel 1975, si occupa della produzione di piastrelle in gres porcellanato quali pavimenti e rivestimenti. L’azienda distribuisce e commercializza i suoi prodotti sia in Italia che all’estero; per il territorio nazionale Polis ha deciso di bypassare le agenzie e i tradizionali metodi di vendita, abbattendo i costi dei prodotti. Le proposte sono personalizzate in funzione delle esigenze del cliente, per soddisfare tutte le necessità.
“Jordan è una scommessa come tanti giocatori passati dalla Vanoli Basket ma noi riponiamo grande fiducia in lui” – ha esordito il Responsabile dell’Area Tecnica e Organizzativa Michele Talamazzi. “E’ stato uno degli ultimi tasselli del roster, una ciliegina sulla torta nel reparto esterni, portando corsa, fisicità e atletismo“.
Parola alla numero 2 biancoblu, reduce da un’ottima stagione in Danimarca: “Ho sempre sentito parlare bene della Vanoli e effettivamente ho trovato un’ottima società, con grandi persone e un bell’ambiente. A Cremona mi trovo molto bene, ho modo di vivere il centro e mi piace passeggiare e guardare i negozi. Inoltre le persone sono molto amichevoli.”.
Della squadra mi piace soprattutto la competitività che c’è anche in allenamento, ha un orientamento molto familiare. Sono pronto a lavorare sodo: segnare, difendere, prendere rimbalzi sono le cose che posso fare; saranno anche cose generiche ma sono quelle che ti aiutano a vincere. Sono a completa disposizione degli allenatori e mi sto allenando anche in orari extra allenamento per migliorare a 360 gradi. La Vanoli è il posto giusto per crescere.
Perché l’Italia? Credo che il campionato italiano sia tra i più competitivi in Europa e il basket italiano è conosciuto per avere ottimi allenatori che sanno tirare fuori il meglio dalle caratteristiche dei giocatori“.
Con Gonzaga ha disputato una finale NCAA contro North Carolina: “E’ stato surreale! Giocare davanti a 90 mila persone è un’emozione incredibile: anche se abbiamo perso, è un’esperienza che porterò sempre con me! Tra l’altro mio padre è un allenatore di college, ho sempre seguito l’NCAA e riconosciuto l’importanza di questa competizione quindi giocare per il titolo è stato un sogno!”
Coach Sacchetti è rientrato dalla Cina ma si continua a parlare di Mondiali: “speravo ovviamente che gli Stati Uniti andassero avanti ma la Francia è un’ottima squadra, secondo me la favorita per vincere il titolo“.
Comunicato a cura di Ufficio Stampa Vanoli Basket Cremona.