La Vanoli Cremona, nella serata di ieri al PalaRadi, ha ottenuto il punto del 2-0 nei Quarti di Playoff contro l’Alma Trieste, sconfitta per 89-81. Questa l’analisi di coach Meo Sacchetti: “E’ stata una battaglia, come ci aspettavamo, contro una squadra che non ha sbagliato un tiro libero e che ci ha recuperato anche quando siamo andati avanti di nove. Come ho detto ai ragazzi, abbiamo vinto il secondo set, come se fosse una partita di tennis; ora dobbiamo vincere il terzo per chiudere il discorso. Abbiamo meritato di andare a giocare la partita per aggiudicarci la serie“.
“Molto bene Aldridge, perché ha giocato senza paura; Ricci ci ha abituato a partite importanti, come anche Gazzotti, che ha giocato 8 minuti di grande intensità e spessore” – continua – “Per la seconda volta consecutiva, i titolari di Trieste hanno faticato, anche il temuto Peric; su di loro la nostra difesa ha funzionato bene, meno su Da Ros e Strautins, che ci hanno fatto male“.
“Il fallo tecnico che mi è stato fischiato? Era già stata ammonita la panchina. Io ho chiesto un’infrazione di passi, e il fallo tecnico è scattato automaticamente, per somma di ammonizioni” – conclude Sacchetti – “Riguardo a Diener, non pensavamo potesse rendere al meglio in questa partita; invece ha fatto anche più assist del solito. Ora lo abbiamo messo nel ghiaccio e lo tireremo fuori giovedì“.