“E’ stata una partita molto fisica, praticamente un anticipo di playoff. Siamo sicuramente contenti del secondo posto, anche se non era un obiettivo specifico. A noi interessava vincere la partita con la Reyer, così come tutte le altre”.
Felice per il successo sull’Umana Venezia che consegnato la seconda piazza, Vojislav Stojanovic è stato ospite della trasmissione Basket&Co. su Cremona 1 Tv, parlando della stagione della Vanoli in cui è entrato in punta di piedi, a dicembre, contribuendo sin qui con 7.3 punti, 3.7 rimbalzi e 1.4 assist di media in 16 minuti. “Siamo stati bravi – spiega l’ala di Belgrado – perché se in passato avevamo avuto qualche problema contro squadre più fisiche, abbiamo tenuto bene contro una squadra di taglia importante come la Reyer. Durante la stagione siamo migliorati, lavorando duro in allenamento in questo senso, e anche il fatto che durante le partitelle gli allenatori abbiano lasciato correre sui contatti e fischiato di meno ha aiutato a prepararci a gare così. Così saranno i playoff”.
In vista della post season, “Voja” è molto positivo sulle condizioni psicofisiche della squadra biancoblu, che domenica scoprirà l’avversario nei quarti di finale che la squadra di Meo Sacchetti giocherà con il fattore campo a favore. “In spogliatoio sin dal mio arrivo ho trovato un bellissimo clima, la vittoria in Coppa Italia ci ha poi unito ancora di più. Siamo una grande famiglia: ci sentiamo tutti un po’ gli zii dei figli di Travis. La condizione fisica è buona, ora l’importante è evitare infortuni. Ai playoff sarà molto importante il primo turno. Se passiamo quello, tutto è possibile”.
Fonte: Ufficio Stampa Vanoli Basket Cremona