Entro un mese la Vanoli Cremona conoscerà se il suo futuro sarà ancora il Lega Basket A1 2021-2022. Il sodalizio biancoblu, infatti, affronterà quattro gare consecutive contro Trento, Pesaro, Cantù e Treviso che avranno un peso importante sulla classifica. In palio punti per la corsa alla salvezza. La prima sarà domenica all’ora di pranzo, alle 12, al PalaRadi contro la Dolomiti Energia Trento che all’andata si impose fra le mura di casa 85-83 dopo un tempo supplementare. I bianconeri in graduatoria sono appaiati ai cremonesi: in EuropCup si esprimono con soddisfazione ad alto livello (riprenderanno mercoledì 3 marzo contro Partizan Belgrado) mentre in campionato hanno inaspettatamente stentato. Ora sono guidati in panchina da Lele Molin che ha esordito, da capo allenatore, con una vittoria molto importante in EuroCup, Responsabilità, esperienza e lavoro sono le parole preferite dal coach, reduce da tre stagioni e mezzo da assistente, prima di Maurizio Buscaglia e poi di Nicola Brienza. Egli deve far riprendere al più presto al suo team il percorso di crescita. Ci sono alcuni accorgimenti tecnico tattici da “riparare” oltre che ad una attività specifica sul piano psicologico. La squadra deve riavere freschezza e fiducia. Durante la sosta ha svolto numerosi allenamenti. Certo non si può pensare di stravolgere tutto in pochissimo tempo, ma qualcosa di concreto si è già visto. L’Aquila Trento nelle ultime gare del campionato è sembrata molle e confusionaria e questo non deve più avvenire. Alle prime difficoltà non può “sfaldarsi” ma reagire con determinazione e carattere L’approccio al match deve essere da responsabili mettendo testa, energia e senso di squadra. Gary Browne, Toto Forray i play, Sanders, Morgan, Luca Conti le guardie, l’ex Vanoli Kelvin Martin, Pascolo e Mezzanotte le ali e Maye, Williams JaColey, Lechthaler e Ladurner i centri, sono il roster a disposizione di Molin. Coach Galbiati che con ogni probabilità non avrà Palmi, alle prese con esami diagnostici dopo la parentesi europea con la nazionale finlandese, potrebbe avere in panchina Jaylen Barford arrivato dopo mille peripezie e ritardi dall’innevato Arkansas. La combo-Guard classe 1996 ha giocato l’ultima gara circa quaranta giorni fa ad Alessandria d’Egitto dopo aver militato nella “fallita” Virtus Roma. Ha pochi allenamenti alle spalle con i nuovi compagni di squadra pertanto il suo utilizzo sarà “fine a se stesso” Vanoli Cremona –Dolomiti Energia è sempre stata una sfida equilibrata decisa anche da tempi supplementari, sarà ancora così?
Marco Ravara