Un lungo viaggio dalla Calabria al Lazio passando per Campania e Basilicata con tanti derby, ben 4 made in Puglia.
Questo il destino del CJ Basket Taranto nel prossimo campionato di Serie B Lega Nazionale Pallacanestro. Sciolte le riserve sulla composizione dei 4 gironi della stagione 2020/21. Rossoblu inseriti nel girone D tra le 5 della Puglia (Pallacanestro “Andrea Pasca” Nardò, Lions Basket Bisceglie, Talos Basket Ruvo, Pallacanestro Molfetta), una della Basilicata (Olimpia Matera), 4 del Lazio (Luiss Sport Roma, Real Sebastiani Rieti, Formia Basketball ASD, Virtus Cassino), 4 della Campania (Virtus Arechi Salerno, Partenope Sant’ Antimo PSA, Virtus Basket Pozzuoli, S.S.Felice Scandone Avellino 1948), 2 della Calabria (Us Catanzaro Centro Basket 1996, Pallacanestro Viola Reggio Calabria).
Definite anche le date. Il via del campionato avverrà nel fine settimana tra sabato 14 e domenica 15 novembre: sette (su 30) i turni infrasettimanali compreso quello festivo del 6 gennaio, sosta natalizia domenica 27 dicembre, pausa pasquale il 4 aprile in corrispondenza della Final Eight di Coppa Italia. Playoff per le prime otto di ciascun girone con incrocio A-B e C-D tra i gruppi nei quattro tabelloni per la definizioni delle quattro promosse in A2. Ma la stagione del CJ Basket Taranto comincerà molto prima, a ottobre, con la Supercoppa in un girone territoriale che dovrebbe prevedere Matera, Catanzaro e Reggio Calabria.
La palla passa idealmente a coach Olive che commenta così il girone e le avversarie che Taranto si troverà di fronte al suo ritorno in serie B: “Un girone tosto e importante dove andremo a incontrare tante squadre blasonate che giocano questa categoria da tantissimi anni. Credo che Nardò abbia allestito un’ottima squadra che conta le riconferme di Borini e Coviello e Bjelic hanno comunque aggiunto due giocatori importantissimi e di categoria comune Dip e Petrucci; Bisceglie ha fatto una squadra molto giovane con un paio di riferimenti in campo soprattutto Caceres; Ruvo è un mix tra gente esperta come Ochoa e molti giovani interessanti. A me piace tanto Matera mentre in prima fascia metto sicuramente Rieti che ha messo nel roster giocatori del calibro di Bottioni, Casini, Di Diomede interni come Bagnoli, Drigo e Cena; l’altra è Salerno che ha provato fino all’ultimo ad andare in A2 e che possiede un’ottima pattuglia di italiani con Rezzano, Cardillo. Da vedere come completeranno i rispettivi roster Reggio Calabria e Cassino.
Sulle date, nella speranza, condivisa da tutto il mondo della pallacanestro, di giocare a porte aperte, coach Olive si esprime così: “Iniziare a metà novembre il campionato non fa piacere perché abbiamo voglia di giocare perché comunque da marzo che non facciamo una gara ufficiale, fortunatamente c’è questa Supercoppa che parte a ottobre e che quindi ci dà la possibilità di iniziare a vedere il CJ alle prese con la nuova realtà”.
Chiosa inevitabile sul mercato rossoblu che attende di completare il roster con gli under: “Abbiamo fatto una buona squadra – sottolinea coach Olive – per essere il primo anno di serie B è un buon pacchetto senior a cominciare dall’esperienza di alto livello di Stanic, adesso aspettiamo soltanto di completare il roster e poi potremmo dare un giudizio completo sulla squadra”