Si è fatta attendere ma il settimo colpo del mercato del CJ Basket Taranto è una riconferma. La società rossoblu è lietissima di annunciare anche per il campionato di serie B 2020/21 la presenza nel roster di Nicola Longobardi. Anima, cuore, gambe e mani del CJ la guardia campana classe ’96 rappresenterà l’elemento di continuità del Cus Jonico di questi ultimi due anni. La società ringrazia l’agenzia Talents in Action ed in particolare Andrea Capasso per la buona riuscita dell’operazione.
Longobardi è nato il 28/5/1996 a Pozzuoli dove con la Virtus ha fatto tutta la trafila delle giovanili fino ad essere protagonista della promozione in serie B del club campano nel 2017/18. Poi nel finale del campionato 2018/19 la chiamata di Taranto, poco dopo l’insediamento di coach Olive. Momento che ha segnato un po’ la svolta degli orizzonti del CJ dal lottare per evitare la retrocessione in C Silver a giocare dei playoff da protagonisti quelli con grandi chance di vittoria che Longobardi e compagni non hanno potuto giocare la scorsa primavera.
Nicola, dove eravamo rimasti? Campionato finito, chiuso in anticipo e ti ritrovi col Cus in B, sensazioni?
Si, sicuramente c’è tanto rammarico, purtroppo la pandemia ha interrotto la stagione nel momento più bello e competitivo. Adesso mi ritrovo con Taranto in serie B e non posso che sentirmi carico, in attesa del riscatto che meritiamo.
Per quello che si può dire della trattativa, si tratta di una “nuova” chiamata? Eri sicuro che ci sarebbe stata la riconferma? Era quello che volevi?
Non sono mai stato sicuro di restare perchè il mercato è imprevedibile, ma ero sicuro di aver fatto sempre il meglio e dato tutto quello che potevo per la squadra. Dopo la notizia dell’ammissione di Taranto in serie B, oltre ad esserne sorpreso e contento, mi sono reso conto di quanto potesse essere difficile poter restare, ma non nascondo che riscattarmi in serie B con una società che ha creduto in me dal primo momento è stato da subito quello che speravo.
Sei arrivato col Cus in zona retrocessione un anno e mezzo fa ora lo ritrovi in B. Cosa cambia per un giocatore come te?
Quello che è successo nell’ultimo anno e mezzo è motivo di orgoglio e soddisfazione per il percorso fatto, una gande opportunità quella che mi è stata offerta e gestirla nel miglior modo e con il maggior impegno è il mio obbiettivo di quest’anno.
Il pubblico ha apprezzato di te in questi mesi rossoblu la grande aggressività, cosa prometti per il prossimo anno? Che CJ sta nascendo vedendo i nomi in roster?
Mi aspetto una crescita sotto tutti i punti di vista e questo significa molto per un giocatore della mia età e con ancora molta strada da fare. Ci tengo a ringraziare il pubblico di Taranto per averci sempre sostenuti e mi è dispiaciuto molto non averli ripagati nel modo che meritavano, fino alla fine. Hanno subito capito che tipo di giocatore sono, molta aggressività e fame di vittoria a tutti i costi; continuerò ad allenarmi al meglio per migliorare vari aspetti che non vanno sottovalutati in serie B. Prometto a loro e a me stesso di dare il 100% ogni giorno per poter proiettare il Taranto al