“Questa l’abbiamo vinta con la testa, quindi vale doppio!”. Lo ha gridato a gran voce coach Davide Olive ai suoi ragazzi negli istanti immediati la vittoria sulla Frata Nardò che ha sancito il nono successo di fila del CJ Basket Taranto da inizio campionato. Una soddisfazione particolare per il tecnico che come sempre analizza in maniera lucida tutta la gara, i tre quarti comandati in doppia cifra di vantaggio e la rimonta subita nel finale che ha messo in bilico una partita che sembrava vinta: “Venivamo da una settimana non facile, un calo nel finale era prevedibile. Ma questo è un gruppo straordinario che sa soffrire”.
Il riferimento di coach Olive va all’incognita Matrone in dubbio fino alle ore precedenti il match: “Per me questa è una vittoria dal peso specifico importante, contro una squadra che ha 9 elementi di categoria che non vorrei incontrare nei playoff. Per di più avevamo abbiamo avuto una settimana complicata con Matrone e Morici che non si sono allenati, in particolare Ferdinando abbiamo saputo che poteva giocare solo poco prima della partita. Temevo che sul finale ci potesse essere un calo ma questo gruppo è un gran gruppo che sa soffrire e che anche nel finale punto a punto dopo una rimonta subita come con Molfetta e a Monopoli, sa sempre trovare la lucidità per andare al tiro buono, è la cosa che mi fa più piacere, certo capiterà che la palla non entra, ma la tripla di Tato Bruno negli ultimi possessi è frutto di uno schema che abbiamo chiamato nel time out e che abbiamo eseguito alla perfezione così come a Monopoli”.
A fare da eco alle parole del coach è Alessandro Azzaro: “Ad un certo punto abbiamo perso la bussola della partita, nei momenti che contavano hanno messo canestri importanti, poi ci è venuto meno per falli Matrone nell’ultimo quarto ma siamo stati bravi a reindirizzare la gara dove volevamo, non a caso abbiamo vinto nove gare di fila”.
Proprio Ferdinando Matrone chiamato in causa sia da coach Olive che da Azzaro dice la sua: “Complimenti a Nardò perché ci ha messo in difficoltà e anche e soprattutto a noi che sappiamo rimanere sempre uniti, al di là di chi scende in campo, riuscire a dare tutto. È presto per parlare di classifica e di risultati, dobbiamo fare più punti possibili per la seconda fase e in ottica playoff”.