Così Dalmonte carica la sua Fortitudo Bologna verso la sfida di Mantova: “Facciamo di necessità virtù, siamo in un momento in cui dovremo trasferire tutto ciò che ci propone l’esistenza e il destino in un ciclo virtuoso. Prendiamo coscienza di un roster che dovrà trovare equilibri clamorosamente inusuali nel corso della partita, e sarà da leggere non solo il nostro quintetto ma anche quanto proporrà Mantova, che possono alternare Janelidze, Ross e Cortese da 5. Sarà decisivo come porteremo dentro il campo freddezza e capacità di andare oltre ogni cosa, alzando il livello di rendimento di ognuno per fare il meglio possibile senza la presunzione di sostituire chi non sarà in campo. Vietato aggrapparsi agli alibi, cerchiamo di fare la migliore partita e tramutiamo il tutto in opportunità: chi potrà avere minuti importanti, chi ne giocherà di inusuali, stando lontani da scusanti che sarebbero un giocatore in più per loro. Loro hanno varie opzioni in ogni ruolo, possono avere quintetti molto perimetrali“.