Lunga intervista a Sky Sport, dal ritiro al futuro dopo l’addio al basket giocato: “Diventare dirigente? Ho sempre avuto grande senso di responsabilità, come grande è l’amore per la pallacanestro. Tuttavia, sono sempre stato onesto con me stesso e mi rendo conto che adesso non sarei in grado. Devo fare il mio percorso e devo fare le cose per bene. Ringrazio ancora l’Olimpia Milano ed Ettore Messina (coach e presidente dell’Olimpia Milano n.d.r.) perché mi stanno dando la possibilità di imparare. Non ho nessuna fretta e non devo bruciare le tappe”.