La Dinamo Banco di Sardegna è lieta di annunciare di aver raggiunto l’accordo con l’atleta di nazionalità nigeriana Christian Mekowulu. Nella passata stagione in forza a Treviso, Christian sbarca in Sardegna dopo aver incorniciato una regular season -la prima nella massima serie- con 12.3 punti e 6.4 rimbalzi di media: nei playoff Mekowulu ha migliorato ulteriormente le sue medie scrivendo 17.0 punti e 7.3 rimbalzi.

Giocatore decisivo a rimbalzo e letale in avvicinamento al canestro, ottimo difensore, ha aggiunto nel proprio bagaglio il tiro dalla media, Mekowulu ha ottimi margini di crescita che lo rendono una pedina perfetta per lo scacchiere della Dinamo Banco di Sardegna 2021-2022 di coach Demis Cavina: affamato, fisico e competitivo. Da avversario Christian ha siglato una delle sue migliori partite mettendo a referto, nella sfida del girone di ritorno disputata a Treviso, una doppia doppia da 21 punti, con l’high di tiri da due realizzati in stagione (10/14), e 12 rimbalzi.

Carriera. Nato il 17 marzo 1995 a Lagos, in Nigeria, 205 centimetri per 110 chilogrammi: Christian Mekowulu si è formato cestisticamente negli Stati Uniti prima all’High School Covent Christian Accademy a Marietta in Georgia, poi al college Tennesse State University dove nei due anni ha chiuso con 12.8 punti e 8 rimbalzi, collezionando numerosi riconoscimenti individuali, tra cui quello di Miglior Difensore. Ha disputato l’anno da senior alla Texas A&M viaggiando con 8.5 punti e 6.5 rimbalzi di media, prima della chiamata in Italia per il debutto da professionista: in A2 all’Agribertocchi Orzinuovi ha viaggiato in doppia doppia di media, dimostrando le sue qualità atletiche decisamente superiori alla media che gli consentono di essere un fattore a rimbalzo e un difensore di alto livello. Ha chiuso l’anno da rookie in A2 con 16.3 punti di media a partita e il primo posto nella classifica dei rimbalzi con 12.4 a partita. Migliore del campionato di A2 alla voce rimbalzi difensivi (8.3) e offensivi (4.1), ha chiuso terzo per falli subiti e nei primi dieci marcatori della lega. Per lui il 50% da due punti, il 29% da tre e il 68% ai tiri liberi. I numeri collezionati in A2 gli sono valsi la chiamata nella massima serie alla corte di coach Max Menetti a Treviso: al debutto in serie A ha incorniciato una regular season da 12.3 punti e 6.4 rimbalzi. Ai playoff, nella prima storica partecipazione della piazza veneta, ha dominato con 17.0 punti e 7.3 rimbalzi: in Gara 2 dei quarti contro la Virtus Bologna ha scritto il suo high con 23 punti, 7 rimbalzi, 6 stoppate, 9 falli subiti e uno stratosferico 35 di valutazione.