Sono stati giorni frenetici e quasi ‘folli’ in quel di Sassari. I rumors su un possibile addio di Gianmarco Pozzecco, ad un certo punto dato praticamente come certo, ha agitato un ambiente che ha creato un legame solidissimo con il 47enne coach goriziano. Come sappiamo, poi, tutto è rientrato, con una conferenza stampa congiunta assieme al patron Stefano Sardara.
Poz in persona ha spiegato cosa ha provato nelle ultime intense ore: “Ora sto meglio” – esordisce Pozzecco a La Gazzetta dello Sport che, per prima, aveva riportato l’indiscrezione sull’addio tra il coach e la Dinamo – “Ho sempre affrontato il mio modo di vivere con una passione tale che mi porta ad affrontare le emozioni con esagerazione, tipo come è successo ieri mattina. Sono il primo ad ammetterlo“.
“Ad un certo punto non mi sono più sentito l’allenatore di questa squadra, mi sono messo ripetutamente in discussione. Questo non l’abbiamo mai negato io e Sardara” – aggiunge – “Nelle ultime ore siamo stati molto distanti, ma non sono mai salito su un aereo. Poi io e il presidente ci siamo guardati negli occhi e abbiamo capito che dovevamo proseguire; in conclusione, siamo stati costretti a fare una conferenza stampa su una cosa mai successa“.
Al Corriere dello Sport, Pozzecco prosegue: “Stamani Stefano (Sardara, ndr) mi ha chiamato e abbiamo come si suol dire chiuso il cerchio. Pur se la direzione che volevamo prendere era quella di continuare piuttosto che separarci. Sono stati giorni di riflessione molto intensi, che hanno provocato in me una tempesta ormonale. Se ho preso in considerazione l’idea di lasciare la Dinamo? Si“.