Si ferma in semifinale il cammino della Dinamo Sassari di coach Pozzecco. Al Mandela Forum, contro l’Happy Casa Brindisi di coach Vitucci, i sardi sfiorano un’altra grande rimonta dopo quella completata ai quarti contro la Reyer Venezia, capitolando con il punteggio di 86-87, dopo aver cominciato il quarto conclusivo sotto di 14 lunghezze (60-74).
Coach Pozzecco, ai microfoni dei giornalisti, esprime comunque tutta la sua soddisfazione per la prestazione dei suoi ragazzi: “Sono straordinariamente orgoglioso dei miei ragazzi, abbiamo giocato una partita di una ferocia e di una intensità che era tempo che non vedevo. Abbiamo eseguito e fatto quello che volevamo fare, attaccando l’area con continuità e grinta. Abbiamo sbagliato una decina di tiri che sono usciti veramente per un nulla“.
“Sono comunque molto contento, dispiaciuto solo di non aver segnato un canestro in più” – aggiunge il Poz – “Faccio i complimenti a Brindisi perché sta giocando una bellissima pallacanestro. Stasera è stata avanti per gran parte della partita e sicuramente ha meritato. Per noi rimane il rammarico, perché i ragazzi erano davvero carichi, ci credevano e hanno fatto di tutto per vincere“.
“Sono ragazzi che hanno tanta volontà e questa è la cosa più importante, in questo contesto in cui c’è senza dubbio un momento di stanchezza, più mentale che fisica secondo me. Dobbiamo recuperare energie, il terreno è fertile, i ragazzi ci tengono, e questo è un elemento indispensabile. Dobbiamo mantenere questa identità e lavorare per trovare la continuità“, conclude l’head coach della Dinamo.