Una Dolomiti Energia Trentino intensa e caparbia gioca un match di grande voglia e carattere al Forum di Milano e costringe la capolista ad un ultimo quarto ai limiti della perfezione per rimanere imbattuta: finisce 82-75 il sesto turno di campionato di Serie A UnipolSai, con i bianconeri capaci di condurre il match per 30′ con determinazione e qualità.
Milano però è troppo forte e troppo esperta, e con un grande ultimo quarto piega la resistenza dei trentini: i bianconeri vedono chiudersi una striscia di quattro successi consecutivi fra campionato e coppa, ma si godono un JaCorey Williams da 15 punti e 15 rimbalzi (record di sempre per un giocatore dell’Aquila in Serie A) e un Gary Browne da 18 punti e otto assist. Doppia-doppia anche per Luke Maye, che chiude con 15 punti e 10 rimbalzi.
La cronaca | A Trento servono alcuni minuti per togliersi di dosso la ruggine di una settimana vissuta con soli allenamenti individuali in quarantena, così con le triple di Roll e i rimbalzi di Tarczewski i padroni di casa allungano immediatamente (13-4). Sono i punti e l’energia di Williams (8 punti nel primo quarto) a tenere in linea di galleggiamento i bianconeri, che chiudono sotto di sette lunghezze i primi 10’ di gioco (19-12).
In apertura di secondo quarto la Dolomiti Energia perde Victor Sanders, espulso per somma di fallo tecnico e antisportivo: l’uscita del campo dell’esterno americano innesca la reazione d’orgoglio dei bianconeri, che trascinati dalle giocate di Williams e Browne prima pareggiano i conti (30 pari) e poi mettono la freccia con le triple di Morgan e la solidità a tutto campo di Martin (41-44).
Nel terzo quarto si viaggia sui binari dell’equilibrio: Trento rintuzza ogni tentativo di sorpasso di Milano sfoderando il talento di Maye (due triple) e Williams, al resto pensano i tentacoli di Martin e la creatività di Browne, che distribuisce assist a tutti i compagni. Shields sale prepotentemente di colpi, ma la Dolomiti Energia chiude i primi 30’ avanti di due sul 60-62.
È nei primi minuti di quarto periodo che l’Olimpia piazza l’accelerazione decisiva: Rodriguez, Roll e Hines sono perfetti in attacco e in difesa, l’Aquila annaspa perdendo lucidità e si fa tramortire da un break per i padroni di casa che spezza l’equilibrio. I bianconeri non mollano fino alla fine, ispirati dalla foga di Morgan e Maye, ma alzano bandiera bianca sull’82-75 finale.
Le parole di coach Nicola Brienza | «Nella prestazione di oggi ci sono tante cose positive, tutti i ragazzi sono stati bravi ad affrontare con la giusta mentalità una sfida bella e affascinante come quella contro Milano. Al netto della settimana difficile che abbiamo vissuto, non è stato facile anche per la situazione con Sanders che ci ha tolto dalle rotazioni un giocatore importante e che ci ha fatto arrivare con le batterie un po’ scariche nell’ultimo quarto. A quel punto abbiamo fatto fatica in difesa e in attacco, quindi c’è un po’ di rammarico per come è andata: per 30 minuti però abbiamo messo in campo una bellissima partita e per noi questo dev’essere un importante momento di crescita in vista anche delle sfide contro Bursaspor e Sassari della prossima settimana in cui dobbiamo replicare quanto di buono messo in campo nei primi 30’ della partita di stasera».
La prossima | I bianconeri mercoledì (ore 20.00) giocheranno contro il Frutti Extra Bursaspor alla BLM Group Arena, mentre sempre nel palazzetto di Trento ospiteranno il Banco di Sardegna Sassari sabato 7 novembre (ore 20.00) nel sesto turno di campionato di Serie A UnipolSai. Entrambe le partite si giocheranno a porte chiuse.