Il cielo di Istanbul è biancoblu. La Leonessa lo graffia di Istanbul con una prova di grande autorità e con una partita destinata a entrare di diritto nel libro dei ricordi più belli del club compie un passo decisivo verso la qualificazione delle Top 16 di EuroCup. Espugnando la Volksvagen Arena, fortino turco del Darussafaka, Brescia si rende piena artefice del proprio destino e corre spedita verso lo storico traguardo, più che mai vicino e raggiungibile.
La squadra di coach Vincenzo Esposito disputa una prova brillante e arcigna, mai macchiata da timore né soggezione nei confronti dei blasonati avversari, affrontando a viso aperto anche i momenti di défaillance, spinta da orgoglio e risolutezza e con la testa puntata solo verso l’obiettivo finale. Una prova da vera squadra che gioca una bella pallacanestro, condita con la giusta mentalità, resistenza e voglia di crederci, ingredienti necessari per conquistare una meritata vittoria dal sapore di un sogno.
L’inizio di gara sul parquet turco è decisamente equilibrato: al 5’ la Germani è avanti di misura su 7-6, trascinata da un solidissimo Zerini, in campo in nello starting five al posto di Sacchetti, che ha giocato nonostante un problema al piede di fronte al quale qualsiasi altro giocatore si sarebbe fermato. Il Darussafaka firma un mini parziale di 8-0 e chiude la prima frazione sul 21-17, ma Brescia c’è e riprende subito il controllo del match, annichilendo l’attacco turco e sbaragliandone la difesa con eccellenti giocate di intelligenza e precisione. Ribaltato il break sfavorevole, con un’incontenibile ventata di energia gli uomini di coach Esposito archiviano il primo tempo di gioco sul 42-33.
La pausa lunga non gioca brutti scherzi a Brescia, che rientra in campo con lo stesso piglio vincente dimostrato nella prima parte di gara, nonostante i turchi provino ad alzare i giri del motore. La Leonessa raccoglie la ghiotta chance di allungare sulla doppia cifra (+12 il vantaggio al 25’) ma il Darussafaka cavalca il proprio buon momento rientrando pericolosamente a contatto: 51-53 è il punteggio al termine di un terzo periodo in cui si è reso necessario stringere i denti.
Anche l’ultimo quarto è di assoluta intensità: Brescia lotta a perdifiato e argina il tentativo di rimonta avversaria, mettendo in seria difficoltà l’avversaria, alla quale è richiesto uno sforzo extra per riagganciare la Leonessa. Ai bresciani il compito di non mollare: nei momenti di massima criticità la squadra biancoblu soffre, vedendo il proprio vantaggio ridotto a un solo punticino di vantaggio, ma il pensiero di cedere le armi è lontano anni luce dalle menti dei ragazzi di Vincenzo Esposito. E così con un finale appassionante la Germani trionfa in terra turca, vendicando inoltre la sconfitta della partita di andata nella quale la Germani era incappata in una serataccia, realizzando solamente 35 punti.
Il prossimo impegno è un vero appuntamento con la storia: Brescia lo disputerà contro i francesi del Nanterre (martedì 17 dicembre alle ore 21), una partita che tutti coloro che hanno a cuore le sorti della Leonessa non potranno davvero perdere.
“Siamo arrivati a Istanbul con qualche difficoltà, dovuta all’assenza di Horton ma anche alle condizioni precarie di Sacchetti – le parole a fine gara di coach Vincenzo Esposito -. Abbiamo fatto una grande prova di squadra, che ci permetterà di continuare a crescere. Ogni quarto ha trovato un protagonista diverso, capace di prendersi sulle spalle la squadra”.
“Abbiamo giocato contro un team dal grande talento, ma il nostro desidero di scrivere una pagina storica per il club e per la nostra città ha fatto la differenza – conclude il coach campano -. Abbiamo imparato ad affrontare una partita alla volta, giocare duro e pensare che tutto possa essere possibile. Le differenze con la gara d’andata? A Brescia giocammo male, senza fiducia, ma il Darussafaka aveva fatto un grande lavoro. Quando si perde, non bisogna mai dimenticare il buono che fanno gli avversari. Le gare di domani? Noi viaggeremo per tornare in Italia, poi inizieremo a pensare a Nanterre: una gara alla volta, è questa la nostra filosofia”.
DARUSSFAKA TEKFEN ISTANBUL-GERMANI BRESCIA LEONESSA 61-70 (21-17, 33-42, 51-53)
Darussafaka Tekfen Istanbul: Ozmizrak 7 (2/3, 1/5), Agva, Doruk, Demir 2 (1/1, 0/1), Hamilton 12 (4/9), Veyseloglu 2 (1/2), Sarica ne, Ozdemiroglu 4 (0/3, 1/4), Jones 8 (4/5, 0/3), Sav ne, Guler 18 (9/12, 0/2), Colson 8 (2/6, 1/3). All: Ernak
Germani Brescia Leonessa: Zerini 13 (3/4, 2/4), Warner 7 (3/4, 0/1), Abass 14 (2/4, 2/6), Cain 2 (1/1), Vitali 9 (2/6, 1/4), Laquintana, Lansdowne 12 (3/8, 2/6), Naoni ne, Silins, Guariglia ne, Moss 4 (2/4, 0/1), Sacchetti 9 (0/1, 3/6). All: Esposito
Arbitri: Pukl (SLO), Reiter (GER) e Aliaga (SPA)
Note: Tiri da 2: Darussafaka 23/41 (56%), Brescia 16/33 (48%) | Tiri da 3: Darussafaka 3/18 (17%), Brescia 10/30 (33%) | Tiri liberi: Darussafaka 6/10 (60%), Brescia 8/9 (89%) | Rimbalzi: Darussafaka 33 (26 RD, 7 RO), Brescia 36 (25 RD, 11 RO).
Comunicato, dichiarazioni e tabellini a cura di Ufficio Stampa Basket Brescia Leonessa.