Un giorno a Istanbul speso a recuperare energie e con un allenamento nel primissimo pomeriggio, prima di andare in campo per Gara 4. L’approccio è lo stesso: l’Olimpia avrà la stessa squadra di Gara 3, quindi senza Nicolò Melli, Malcolm Delaney e con due giocatori rientrati in anticipo per sostenere la squadra, Sergio Rodriguez e Gigi Datome. Il Chacho ha giocato 27 minuti martedì sera su una caviglia malmessa e dovrà tentare di ripetersi a distanza di 48 ore. Datome ha fatto una fugace apparizione nel primo tempo. L’Olimpia è rimasta in partita, ribaltando l’inerzia della gara tra la fine del secondo quarto e per tutti i primi 16 minuti del secondo tempo: l’ha fatto con orgoglio, l’esecuzione difensiva, trattando bene la palla e vincendo la battaglia dei rimbalzi attraverso la quale si è assicurata tante opportunità supplementari. Lo sforzo sovrumano prodotto per arrivare in vantaggio all’ingresso nel rettilineo d’arrivo è stato pagato nel momento cruciale. L’Efes ha tirato 20/25 da due, ma questo incredibile livello di precisione solo nel finale le ha permesso l’allungo. L’aggressività dell’Olimpia ha generato palle perse e cattive percentuali nel tiro da tre. Questo è cambiato solo quando l’Efes ha ribaltato un deficit di due punti per andare avanti di tre (canestro ravvicinato di Moerman e gioco da tre di Pleiss): in quel momento ha segnato Larkin da tre, Micic l’ha imitato e la partita è finita. Per tentare l’impresa sfiorata in Gara 3 anche nella quarta gara di questa serie, l’Olimpia dovrà elevare il proprio rendimento offensivo, tirare meglio da tre e continuare a giocare con questa intensità.
NOTE – Gara 4 si gioca giovedì 28 aprile alle ore 19:30 italiane alla Sinan Erdem Arena di Istanbul.
COACH ETTORE MESSINA – “E’ una partita da dentro o fuori, ne siamo consapevoli, quindi la affronteremo come abbiamo sempre fatto nel corso di questa serie, sapendo anche che l’Efes ha grande talento individuale e tantissima esperienza. Per vincere dovremo giocare una partita quasi perfetta. In Gara 3 abbiamo giocato duro e siamo andati avanti a cinque minuti dalla fine. In Gara 4 proveremo a ricreare la stessa situazione contando di chiudere meglio”.
SERGIO RODRIGUEZ – “Abbiamo giocato una buona Gara 3, con qualche momento di pausa, e alla fine il loro talento è emerso. Gara 4 è la partita più importante della nostra stagione, dovremo essere pronti fin dall’inizio, giocando subito con tanta energia e attenzione. Da mesi lavoriamo per arrivare a questo momento e anche con tanti infortuni e assenze, saremo pronti a dare il meglio”.
GLI ARBITRI – Damir Javor (Croazia), Fernando Rocha (Portogallo), Gytis Vilius (Lituania).
GAME NOTES –Kaleb Tarczewski ha superato i 300 canestri da due punti in EuroLeague, primo nella storia dell’Olimpia. Tarczewski ha anche raggiunto quota 800 punti in maglia Olimpia. Lo stesso ha fatto Shavon Shields che adesso ne ha 801. Kyle Hines è a cinque rimbalzi offensivi di distanza dal primo posto di sempre nei playoff che appartiene a Felipe Reyes. È anche a due stoppate dalle 26 del secondo posto di Ioannis Bourousis. Sergio Rodriguez ha raggiunto e superato i 1.000 punti in maglia Olimpia in EuroLeague. È il terzo giocatore a riuscirci dopo Bob McAdoo (1.292) e Vlado Micov (1.232). Ovviamente, è il secondo a farlo contando la sola EuroLeague.
PLAYOFF NOTES – L’Olimpia gioca Gara 4 in trasferta sotto 2-1. Nella storia dei playoff di EuroLeague, con serie al meglio delle cinque partite, le squadre di casa hanno vinto 137 gare su 202. I numeri sono contro Milano. Al tempo stesso, se dovesse vincere Gara 4 l’Olimpia affronterebbe Gara 5 con la consapevolezza che nei 13 precedenti l’ultima partita è stata sempre vinta dalla squadra di casa.
Comunicato a cura di: Ufficio Stampa AX Armani Exchange Olimpia Milano