Così Coach Ettore Messina ha commentato la vittoria nella sua gara numero 500 a livello di competizione europee per club: “Come società siamo molto orgogliosi di quello che i giocatori hanno fatto stasera. Hanno avuto un orgoglio incredibile, perché sembra che ogni giorno perdiamo un giocatore, stasera due in pochi minuti, Delaney e Rodriguez, che poi è quello che nel primo tempo ci ha fatto capire che si poteva fare. La nostra difesa è stata ancora molto buona e poi Shields ovviamente ha fatto una partita fantastica. Siamo anche molto orgogliosi del sostegno del pubblico: Milano è una città abituata a vincere, non è facile farsi amare da Milano, ma sia in Gara 1 che oggi ci hanno sostenuto fin dal riscaldamento, si è percepita come altre volta una grande connessione con la nostra gente. Ci rende orgogliosi. La serie realisticamente è finita, perché non possiamo pensare di vincerla senza Rodriguez e Delaney oltre che Melli. Serve un miracolo, i miracoli qualche volta si avverano nello sport e noi ci prepareremo, non andremo a Istanbul per arrenderci. Non lo faremo. Ma sono realista, è tutto contro di noi”.
Su Rodriguez: “Sì, è quello che ci ha dato l’esempio, la carica, che ci ha fatto capire che potevamo provarci. E’ stato determinante”.
Su Shields: “Quando era a Vitoria aveva fatto due buone stagioni, ma non era stato protagonista come speravamo diventasse da noi e com’è stato. Lo scorso anno ha fatto molto bene, quest’anno stava ripetendosi quando si è infortunato, ha perso tre mesi pesantissimi e questa è la sua miglior partita da quando è rientrato. Quando un giocatore di questa classe, mostra anche questa personalità, è molto bello”.
Sulle gare di Istanbul: “Giocheremo con quelli che abbiamo. Se Gigi Datome riuscirà sabato a fare qualche minuto, lo porteremo e speriamo possa essere disponibile. Su Delaney e Rodriguez vedremo domani, ma la situazione è chiara. Non ci arrenderemo. Avremo Baldasso e avremo Alviti. In Gara 1 è stato sfortunato, perché l’antisportivo ci è costato forse sette punti di fila, ma fino a quel momento era andato bene, aveva preso due buoni tiri. Era nella partita e stava bene in campo. Questo non tanto ora ma nei playoff del campionato italiano mi dà fiducia”.
Dichiarazioni a cura di Ufficio Stampa Olimpia Milano.