Il quarto di finale dei playoff di EuroLeague vivrà domani, venerdì 30 aprile (palla a due alle 20.45, diretta su Discovery+ ed Eurosport Player), il suo quarto atto. Tutte le partite finora hanno vissuto uno schema simile, con una squadra migliore dell’altra in avvio e poi puntuali rimonte. L’Olimpia ha completato quella di Gara 1 e grazie a questo si trova a condurre 2-1 nella serie al meglio delle cinque partite. Non è invece riuscita la rimonta di Gara 3, che il Bayern ha respinto tre volte, una nel secondo quarto, una all’inizio del quarto periodo, e l’ultima alla fine quando Milano è tornata a cinque punti di distacco in alcune occasioni, ma troppo tardi. Finora, il fattore campo è stato rispettato tre volte su tre. L’Olimpia si è allenata a Monaco nella giornata di ieri.
COACH ETTORE MESSINA – “Ogni partita contro il Bayern è sempre una partita fisica, in cui rimbalzi hanno un’ importanza enorme. Sotto questo aspetto, dovremo fare un deciso passo in avanti. Finora ogni volta ci sono stati protagonisti diversi da una parte e dall’altra. Noi vogliamo costruire la nostra partita su coesione e capacità di aiutarci uno con l’altro come abbiamo fatto tante volte nel corso della stagione e come sono sicuro che faremo anche questa volta”.
MALCOLM DELANEY – “Ci aspettavamo che cominciassero la partita molto aggressivi e lo saranno ancora di più in Gara 4. Sono una grande squadra e per batterli dovremo giocare una delle nostre migliori partite della stagione, perché loro faranno altrettanto”.
GLI ARBITRI – Matej Boltauzer (Slovenia), Juan Carlos Garcia (Spagna), Tomislav Hordov (Croazia)
GARA 1– Con un secondo quarto da 26-11, il Bayern ha dilagato guidando la partita anche con 19 punti di margine sul 40-21. L’Olimpia ha gradualmente rimontato, era sotto di 17 all’intervallo, poi ha cambiato passo nella ripresa, rientrando a meno otto nel terzo, prima della risposta del Bayern con tre tiri liberi di Vladimir Lucic e la superba prova di DJ Seeley (23 punti, 5/5 da tre). Con un 6-0, il Bayern è ritornato a meno 14. Il secondo tempo di Sergio Rodriguez vale però 13 punti. Il primo tentativo di sorpasso è fallito da Punter, ma a 1:17 dalla fine Hines a rimbalzo mette in ritmo LeDay per pareggiare la partita. Dopo due errori di James Gist dalla lunetta, Sergio Rodriguez sorpassa con la sua terza tripla. Il Bayern torna a meno uno con due liberi di Baldwin e sorpassa con due di Gist. A 1.2 secondi dalla fine la rimessa di Delaney genera il canestro della vittoria 79-78 di Zach LeDay.
GARA 2 – Il Bayern parte 5-0, ma poi l’Olimpia piazza un parziale di 20-0 che indirizza la gara. Kevin Punter segna 20 punti di cui 17 nel primo tempo e all’intervallo il divario è di 18 punti. Con una prova più intensa, nella ripresa, il Bayern con 23 punti di Wade Baldwin, torna fino a meno sei. L’Olimpia risponde con un canestro di Shields e poi allunga a più 17 all’inizio del quarto periodo controllando la gara verso l’80-69 conclusivo.
GARA 3 – Il Bayern costruisce la sua partita su un primo quarto da 23-9, l’Olimpia però risponde segnando 26 punti nel secondo periodo e mettendo anche la testa avanti su una tripla dall’angolo di Jeff Brooks. Ma il Bayern risponde, chiude il primo tempo, avanti di quattro, poi spacca la partita nel terzo periodo trascinato dai 27 (4/5 da tre e 11/12 dalla lunetta) di Vladimir Lucic. Il Bayern scappa a più 18. Sette punti consecutivi di Malcolm Delaney riavvicinano l’Olimpia a meno sei nel quarto periodo, ma il finale è ancora del Bayern. Milano ritorna a meno cinque tre volte, ma solo nel minuto conclusivo. Finisce 85-79.
NOTES – Kevin Punter ha avuto una palla rubata in 10 delle ultime 11 partite e ha centrato 40 degli ultimi 41 tiri liberi tentati, è 12/12 nei playoff. Vlado Micov dopo aver superato quota 700 rimbalzi in carriera ha raggiunto anche i 300 in maglia Olimpia. Sergio Rodriguez è a otto assist di distanza dai 1.400 in carriera, a uno dai 300 in maglia Olimpia e a 11 triple dalle 500 in carriera. Si trova anche a meno 11 punti dai 700 in maglia Olimpia. Zach LeDay ha una striscia di 20 tiri liberi a segno, il 9/9 di Gara 1 è la sua seconda prestazione dalla linea dopo il 12/12 della partita di Milano con il CSKA Mosca. Kyle Hines è a 11 punti dai 2.739 di Marcus Brown come miglior realizzatore americano nella storia dell’EuroLeague.
Comunicato e dichiarazioni a cura di Ufficio Stampa Olimpia Milano.