Già finito il tempo dei festeggiamenti in casa Endiasfalti Agliana. I neroverdi infatti, dopo aver archiviato la bella vittoria su Prato, sono già al lavoro per preparare la delicata sfida con Castelfiorentino che disputerà domani, mercoledì 10 marzo alle 21.15, alla palestra Capitini di Agliana. Un incontro che racchiude un sapore speciale sia per il “ritorno a casa” dopo più di un anno sia per l’avversario di assoluto livello con cui sono nate nel corso degli anni sfide davvero spettacolari, come la semifinale playoff del 2019.
L’Abc Castelfiorentino vanta infatti un roster di spessore e lo ha già dimostrato sia nella sconfitta con Montecatini, arrivata solo all’overtime dopo aver lottato ad armi pari, che nella seconda uscita (vinta 84-70) contro Valdisieve. Le alternative a disposizione di coach Betti sono tante e sono tutte pericolose per Agliana, con giocatori del calibro di Belli, Pucci e soprattutto Corbinelli e una capacità di segnare dall’arco dei tre punti che è una vera e propria arma letale.
«L’Endiasfalti Agliana – esordisce il vice coach Giulio Gambassi – arriva alla gara con Castelfiorentino carica del risultato ottenuto a Prato, ma anche consapevole degli errori commessi. Sappiamo bene che il calo avuto nell’ultimo quarto e le disattenzioni difensive del primo sono sbagli che possono costarci caro in certe partite, specie se non compensiamo in attacco. In questo turno affrontiamo una squadra che ci presserà per quaranta minuti in entrambe le fasi di gioco e che ci costringerà a correre molto, per questo sarà importante tenere sia mentalmente che fisicamente. Castelfiorentino ha già dimostrato nelle prime uscite stagionali di essere tra le favorite ed è una squadra ben allenata che fa del ritmo e della precisione al tiro il suo punto di forza. Dovremo prepararci al meglio per contenere le loro bocche di fuoco e la loro aggressività difensiva».
«Per la Endiasfalti – aggiunge Gambassi – si tratta di un crocevia importante per la prima fase (il girone B) della stagione. È chiaro che conquistare altri due punti e vincere uno scontro così duro all’andata ci avvicinerebbe di un altro passo ai playoff. Per farlo cercheremo di sfruttare anche il fattore casa: seppur con gli spalti vuoti giocare al Capitini ci darà qualche motivazione in più e ci permetterà di avere tutti i punti di riferimento che prendiamo in settimana».