Prosegue senza soste il cammino della Endiasfalti Agliana nella Poule Promozione. La squadra di coach Mannelli, dopo aver superato Legnaia, nella prima giornata è pronta ad affrontare un mini tour de force che chiuderà il girone d’andata. Le tre gare in sette giorni inizieranno domenica 2 maggio al Capitini (ore 18) contro La Spezia per proseguire mercoledì nella difficilissima trasferta in casa della capolista Pielle Livorno. Domenica 9 maggio, invece, ad Agliana arriverà Siena.
La squadra di coach Bertelà si presenta al Capitini forte della vittoria interna ottenuta contro Virtus Siena e quindi con i primi due punti messi in cascina. I liguri infatti, classificatisi come secondi nel girone A, arrivavano alla Poule Promozione con zero punti derivanti dagli scontri diretti (nello specifico, 0-2 con Pielle Livorno). Spezia ha sicuramente in Kibildis e Saliauskas le sue armi più pericolose, ma la Endiasfalti dovrà tenere d’occhio anche giocatori come Bolis e Casoni che sin qui hanno dimostrato di riuscire a far sempre male alle difese avversarie.
«In questa settimana abbiamo lavorato bene e in fiducia – esordisce coach Tommaso Mannelli – anche grazie alla buona prestazione di Firenze. Ci siamo concentrati su aspetti ancor più specifici, cercando di mantenere la nostra miglior forma a livello tattico. L’ambiente è in fiducia ed è pronto per la gara di domenica che però sarà molto difficile. Per questo dovremo cercare di dare qualcosa in più, anche perché giochiamo in casa e se così non fosse rischiamo di sprecare il lavoro fatto in trasferta. Sarà decisivo disputare una partita di livello, di ritmo e di gestione».
«La Spezia – prosegue l’allenatore della Endiasfalti – è una squadra molto forte reduce da una grande prestazione contro una delle più attrezzate del campionato. Ha individualità di livello che aiutano la squadra anche nei momenti più difficili trovando canestri di elevata difficoltà. Mi riferisco ad elementi come Kibildis, Saliauskas, Bolis e Casoni che danno tanta imprevedibilità al gioco e hanno parecchi punti nelle mani. Il quintetto è completato poi da un lungo come Fazio che riesce a creare spazi e dare sia appoggi che profondità alle giocate».
«Servirà uno sforzo extra dal punto di vista della concentrazione per preservare la costruzione del gioco vista con Legnaia. Nella partita di Firenze i ragazzi sono riusciti a ricreare tutte le situazioni costruite in settimana e questo ci ha dato tanto aiuto, inoltre con La Spezia credo che sarebbe vantaggioso alzare il ritmo partita. L’aspetto che però farà maggiormente la differenza – conclude – è l’applicazione difensiva, specie negli uno contro uno. Essendo uno scontro tra due squadre con attacchi importanti e prolifici sono convinto che saranno le difese a fare la differenza al termine dei quaranta minuti».