Un veterano per la Geko di coach Origlio. La PSA Sant’Antimo è lieta di ufficializzare l’accordo raggiunto con Ignacio “Nacho” Ochoa, ala pivot argentina classe 1979 che giocherà con la maglia verdeblù la sua 19^ stagione italiana. Arrivato a Biella poco più che ventenne nel 2000, ha sviluppato la prima parte della sua carriera passando da Firenze, Vigevano, Lumezzane, Latina (14 punti e 5 rimbalzi nel 2007-8, diventati 17+6 nei playoff) e Ferentino prima di rientrare in patria nel 2013. Il ritorno in Italia nel 2017 alla Virtus Valmontone, quindi il passaggio a Matera dove con coach Agostino Origlio ha prodotto 13 punti e 4 rimbalzi di media con il 59% da 2 punti risultando tra i protagonisti della cavalcata dei lucani che si fermano solo in semifinale, al cospetto di Cassino. L’anno dopo i suoi numeri migliorano ulteriormente a Palestrina, segna 13.6 punti con 4.9 rimbalzi e il 42% dall’arco dei 6.75, e i laziali raggiungono la finalissima per la A2 cedendo alla corazzata San Severo solo in gara-5. Quindi il passaggio a Ruvo di Puglia, dove ha combinato 10.6 punti e 5.3 rimbalzi nella stagione 2019-20.
Nacho Ochoa – “Sono davvero contento di essere qui a Sant’Antimo, di poter continuare il mio percorso da giocatore con una società che per entusiasmo e programmazione mi ha conquistato sin dal primo momento. Conosco Agostino, so come lavora e dove ci può portare, e ho già affrontato più volte la maggior parte dei miei nuovi compagni, direi che ci sono tutti gli ingredienti per costruire un gruppo e una squadra, e poi per poterci divertire nella prossima stagione. L’ultimo anno è stato davvero difficile, senza pubblico e senza certezze, fosse possibile la cancellerei; spero davvero che nel prossimo ci sia la possibilità di tornare alla normalità, di rivedere i tifosi sugli spalti e di poter pensare solo alla pallacanestro”.
Agostino Origlio – “La firma di Nacho rappresenta per me un qualcosa di prezioso. Percepire, sentire, vedere, la volontà della persona prima che del giocatore di cogliere questa opportunità mi fa credere che Nacho possa essere un valore aggiunto importante per la nostra squadra. L’esperienza e la conoscenza del gioco non gli mancano di certo, ma sono l’entusiasmo e l’ambizione che mi hanno spinto a credere possa rappresentare per noi l’anello di congiunzione ideale”.
Vittorio Di Donato – “A dispetto della carta d’identità abbiamo trovato in Nacho l’entusiasmo di un ragazzino pronto a rimettersi in gioco dopo un’annata trascorsa non al top. Con lui aggiungiamo, se ce ne fosse ancora bisogno, quell’esperienza e quella leadership che in questa categoria faranno sicuramente la differenza”.