Torna in campo, seppur ridotta all’osso, la Blukart domenica 18 aprile alle ore 18 al PalaRuggi di Imola, contro l’Andrea Costa Imola. Una gara che avrebbe rappresentato tante difficoltà in condizioni normali, contro una compagine dall’alto tasso tecnico come Imola, ma che si complica ancora di più vista l’impossibilità di prendere parte alla gara di molti elementi del gruppo squadra Etrusca, ancora positivi, fortunatamente senza sintomi e complicazioni, ai tamponi di controllo predisposti in settimana. Per la squadra di coach Barsotti, che si presenterà alla gara con il numero minimo legale di otto giocatori, si preannuncia un match proibitivo, contro una squadra che non sta sicuramente attraversando un momento positivo dal punto di vista societario e sotto il punto di vista dei risultati.
La squadra allenata da coach Paolo Moretti è reduce da sette sconfitte consecutive tra prima e seconda fase ed è all’onore delle cronache in questi giorni per problemi societari che hanno portato all’addio di uno dei principali giocatori del roster romagnolo, Robert Fultz, che probabilmente non sarà del match domenica. Il roster è comunque composto da tanti giocatori di altissimo livello, con ampi trascorsi in categorie superiori. L’ex di turno, Jacopo Preti, indimenticabile dai tifosi Etrusca nel suo anno a San Miniato, è uno dei principali terminali offensivi di Imola, insieme ai lunghi Morara e Sgorbati, con Quaglia che completa il reparto. Sugli esterni la squadra si è affidata fino ad oggi alla saggia regia di Fultz e dovrà probabilmente contare di più su Banchi, Corcelli e Toffali, insieme ai giovani Alberti e Fazzi. Una squadra che ha sete di punti e farà di tutto per strappare due punti chiave ad una San MIniato che si presenta al match per onorare la sfida e vendendo cara la pelle, in mezzo alle mille difficoltà in questo momento della stagione.
“Aspettavo da inizio anno il momento di tornare al PalaRuggi di Imola, perché quel 31 maggio 2015, quando contro la Virtus Imola abbiamo conquistato la serie B, rimane per noi dell’Etrusca una data indimenticabile.” Coach Federico Barsotti affida al ricordo della promozione in B le prime parole di presentazione alla gara “Da quel giorno siamo diventati una realtà riconosciuta nel panorama nazionale della serie B, e non solamente per i risultati sportivi conseguiti, ma per l’etica e la lealtà sportiva che ci hanno accompagnato in ogni sfida sportiva. Purtroppo tornerò al PalaRuggi profondamente amareggiato, perchè costretti a disputare una partita con una formazione non competitiva. E sia chiaro, non saremo competitivi non per il valore dei giocatori presenti, ma per la loro condizione fisica. Abbiamo spiegato chiaramente alla società avversaria che degli otto giocatori disponibili due sono infortunati, e probabilmente non faranno nemmeno riscaldamento, ed un altro ha avuto l’idoneità agonistica all’ultimo momento, e giocherà dopo venti giorni di assenza praticamente senza allenamenti, dopo essere risultato positivo al Covid-19. Ma siamo costretti a giocare e questo non può che portare amarezza, perchè il rispetto e la solidarietà reciproca in questo momento drammatico che stiamo tutti vivendo dovrebbe essere alla base di ogni scelta, non solamente sportiva. Ci ritroviamo quindi nell’assurda situazione di dover disputare una gara con l’unico scopo di non infortunarsi. Imola domenica prenderà due punti, ma non vincerà nessuno. Anzi, perderà la nostra amata pallacanestro.”.