General Contractor Jesi – La Patrie San Miniato 90-73 (25-21, 22-18, 25-13, 18-21)
General Contractor Jesi: Rocchi, Merletto 15, Filippini 14, Ferraro 13, Marulli 10, Gatti 8, Valentini 7, Konteh 4, Ginesi, Giulietti, Vita, Cicconi massi ne.
La Patrie San Miniato: Tozzi 15, Spatti 14, Ohenhen 13, Venturoli 9, Cipriani 7, Bellavia 6, Guglielmi 3, Quartuccio 2, Capozio 2, Cautiero 2, Bellachioma, Speranza.
Al PalaTriccoli di Jesi i padroni di casa comandano per 40’ vincono e ribaltano la differenza canestri a discapito di una Etrusca discontinua ma mai arresa.
Partenza spenta per i biancorossi che dopo 2’ soffrono un parziale di 6 a 0 che costringe coach Marchini al time out.
È Spatti a sbloccare la retina biancorossa seguito da un bel recupero di Quartuccio che conclude al ferro. Ohenen con 4 punti consecutivi prima e Spatti dopo, portano il primo vantaggio di San Miniato (9-10).
Filippini e Marulli sull’altra metà campo ricuciono prontamente.
È un botta e risposta fra le due formazioni con Tozzi che si porta con una tripla a -1.
I troppi falli portano Jesi in bonus, ben sfruttato da Filippini e Marulli. È il solo Tozzi a fatturare per l’Etrusca che però concede troppo e permette ai padroni di casa di chiudere 25-21 al termine della prima frazione.
Un parziale di 4-0 di un buon Venturoli apre le danze alla seconda frazione di gioco.
Una pronto contro-risposta di Jesi non si fa attendere e con 4 punti di Konteh e una bomba di Merletto costringe l’Etrusca ad inseguire di nuovo.
Al riposo lungo il tabellone recita 46-39 per i padroni di casa.
Un rientro da dimenticare per il team sanminiatese: abulico e confusionario in attacco e poco incisivo in difesa.
Jesi al contrario è partita forte con Filippini che ci ha fatto molto male: in post prima, e a seguire poi con una ritrovata mira dai 6,75 (4 triple a bersaglio nel quarto) che ha riportato i suoi sul +20 chiudendo di fatti la partita.
Nell’ultima frazione coach Marchini scende in campo i giovani Etrusca: Bellavia e Speranza che bensì escano ‘freddi’ dalla panchina, in campo danno tutto impiegando il massimo dell’energia. Menzione speciale per Bellavia, autore di 6 punti in 6’ di gioco.
Un’Etrusca ormai sconfitta conclude con merito l’ultima frazione di gioco vincendola per 18-21.
Un ‘passo falso’ per i ragazzi di coach Marchini che sono attesi al riscatto già domenica prossima per la sfida interna contro Fiorenzuola.
Coach Marchini: “Oggi abbiamo fatto due passi indietro rispetto alle partite con Piacenza e Rieti. Una prestazione altamente insufficiente di cui sinceramente mi vergogno. Nelle prossime due gare abbiamo il dovere di muovere la classifica.”