Dopo le prime conferme ufficializzate in questi giorni dal CDA dell’Etrusca arriva purtroppo il momento dei saluti, ogni anno il momento che i tifosi biancorossi non vorrebbero mai affrontare.
La stagione che ci siamo appena messi alle spalle è stata una stagione entusiasmante, con i risultati sportivi che hanno creato un clima fantastico intorno alla squadra, dalla prima trasferta di Siena fino all’ultimo secondo di gara 3 a Faenza. I nostri ragazzi si sono fatti amare da tutto l’ambiente per l’abnegazione dimostrata in campo e per la grande disponibilità e l’esempio fuori dal campo. I nostri piccoli tifosi e le nostre piccole tifose avranno sempre nei cuori i campioni di questa stagione e tutto il mondo Etrusca vuole augurare un grande in bocca al lupo a chi ci ha regalato un sogno nell’ultima stagione, sicuri che questi ragazzi faranno la fortuna delle società, nelle quali andranno a giocare.
Un grande in bocca al lupo al capitano Ferdinado Nasello “Naso”, grande cuore biancorosso per sempre; a Michele Magini “Magio” che è stata la chioccia e l’esempio per tutti i ragazzi; a Andra Mazzucchelli “Mazzu” ragazzo straordinario sotto tutti gli aspetti e grande professionista; a Jacopo Preti “Prit” che con la sua lucida follia ha fatto sognare il tifo Etrusca; a Simone Lasagni cecchino micidiale e professionista esemplare; a Alberto Apuzzo “Apu” ragazzo straordinario dal sicuro avvenire. A tutti questi ragazzi va il più bel saluto e un grande abbraccio da tutto il grande mondo Etrusca!
“Ogni anno è sempre difficile salutare i nostri ragazzi e anche quest’anno ci tocca questo infame compito” le parole del dirigente responsabile Andrea Stefanelli “L’ambiente Etrusca è un ambiente speciale e il rapporto che instauriamo con i nostri ragazzi va al di là del rapporto professionale, in una grande e accogliente famiglia. Non è un caso che nelle ultime stagioni di B sono stati tanti ad aver visto nell’Etrusca l’opportunità di un grande trampolino di lancio, per raggiungere squadre più blasonate, che lottano per la promozione in serie A, o fare direttamente il salto di categoria. Non è bello dover salutare ragazzi d’oro come Naso, Magio, Mazzu, Prit, Simo e Apu, ma siamo convinti che custodiranno l’esperienza all’Etrusca sempre nel loro cuore. Il lavoro che svolge la società Etrusca per valorizzare i giovani è ormai riconosciuto a livello nazionale e anche quest’anno allestiremo un roster importante, con tanti ragazzi motivati e con le caratteristiche umane adeguate per farsi amare in tutto il nostro ambiente, con l’ambizione di percorrere la stessa strada di chi ha difeso la maglia biancorossa in queste ultime stagioni. Un grande abbraccio a questi ragazzi, l’abbraccio simbolico di tutto il mondo Etrusca!”.